Nisargadatta Maharaj
Il
reale non muore, il reale non ha mai vissuto. Il mondo e la mente sono
stati dell'essere. Il supremo non è uno stato. Pervade tutti gli stati,
ma non è lo stato di qualcos'altro.
E'
completamente incausato, indipendente, completo in se stesso, al di là
dello spazio e del tempo, della mente e della materia . Non c'è nulla
per cui riconoscerlo. Deve venire visto direttamente, lasciando andare
ogni ricerca di segnali.
Quando
hai rinunciato a ogni nome e forma, il reale è con te. Non hai bisogno
di cercarlo. La pluralità e la diversità sono solo il gioco della mente.
La realtà è una.
La
realtà è il supremo distruttore. Ogni separazione, ogni genere di
estraniamento e alienazione è falsa. Tutto è uno, questo è la soluzione
definitiva di ogni conflitto.
Finché
ci immaginiamo come delle personalità separate, proprio separate l'una
dall'altra, non possiamo afferrare la realtà che è essenzialmente
impersonale..
Per
localizzare una cosa hai bisogno dello spazio, per localizzare un
evento hai bisogno del tempo ; ma il senza-tempo e senza-spazio sfugge a
qualunque manipolazione. Rende tutto percepibile, ma in sé è al di là
di qualunque percezione.
La mente non può conoscere quello che è al di là della mente, ma la mente è conosciuta da ciò che è al di là di essa.
Da "Io sono Quello"
Eckhart Tolle
Avere
accesso al reame del senza-forma è veramente liberatorio. Ti libera
dalla schiavitù della forma e dalla identificazione con essa.
E'
la vita nel suo stato indifferenziato precedente alla sua
frammentazione nella molteplicità. Possiamo chiamarlo il Non-manifesto,
la Sorgente invisibile di tutte le cose, l'Essere dentro a ogni essere.
E' un reame di profonda immobilità e pace, ma anche di gioia e intensa vitalità.
Ogni volta che sei presente diventi in qualche modo trasparente alla
luce, alla coscienza pura che emana da questa Sorgente. Realizzi anche
che la luce non è separata da quello che sei, ma costituisce proprio la
tua essenza.
Da "Il potere di Adesso",
John de Ruiter
Risvegliarsi non è necessariamente piacevole;
ti ritroverai a vedere
perché per tutto questo tempo
hai scelto di dormire.
Quando ti risvegli,
la prima cosa che vedi
è che la Realtà non esiste per te,
ma tu esisti per essa.
Per quanto sia scioccante,
quando lasci che questa realizzazione
ti penetri dentro,
c'è quiete.
Non devi più faticare
per tenere insieme una realtà
che non esiste,
forzando di essere reale
quello che non è reale.
Tu e questa vita che hai vissuto
non siete reali...
Nel lasciare che questo ti entri dentro,
anche attraverso lo shock...il dolore...l'annichilimento,
c'è riposo.
La realtà è quando
tutto quello che vuoi sapere
è quello che è vero...
così che puoi lasciarlo entrare
ed essere vero.
La realtà non è un posto sicuro per te,
il te che tu hai creato.
E' il solo posto dove morirai;
dove non c'è spazio
per le tue speranze,
per i tuoi sogni.
Una volta ce l'hai lasciata entrare,
quando cominci a ri-risvegliarti,
a lasciare che la Realtà ti risvegli,
niente può più farla andare via.
Questo è l'inizio della tua fine.
Risvegliarsi può essere molto più doloroso
che l'agonia dei tuoi sogni,
ma risvegliarsi è reale...
E ci sarà un'integrazione;
una fusione di te e della realtà.
Tu e la realtà diventerete uno
in un mondo che non accetta né vuole uno,
ma due.
Diventerai un servo amato
invece che un maestro controllore...
John deRuiter
E' così incredibile che non lo scoprirai mai,
non l'otterrai mai, non l'avrai mai
perché non è per te.
Tu sei lo spazio per essa.
Tu le appartieni, non appartiene a te.
Questo è la ragione per cui non puoi averla.
E' destinata a possedere te
invece che tu vivere per possederla.
E' destinata a possederti totalmente
invece che tu a vivere per possederla totalmente.
E' solo un semplice malinteso
ma ora tu sai che non ci sono più scuse.
Non c'è più nulla a cui dare la colpa,
non c'è più nulla da tentare.
Finalmente è finita.
Puoi solo arrenderti
e lasciare che quello che è reale
ti possegga e ti domini e ti controlli.
Puoi finalmente rinunciare a tutti i tuoi sciocchi poteri
per qualcosa che è reale.
Puoi finalmente lasciare che quello che è reale sia onnipotente,
che a quello che è reale venga conferito il potere che è
e che tu non hai più bisogno di attribuirti del potere.
Finalmente è finita.
Il peso di tutti i tuoi sogni è finalmente andato.
non devi più trascinare in giro i tuoi sogni.
Finalmente vieni controllato totalmente
da quello di cui si sempre stato più innamorato.
Quel piccolo minuscolo tocco che non puoi cogliere
questa è la realtà che parla e la realtà che ascolta.
Ora tutto quello di cui c'è bisogno è un semplice accordo
e allora tutto quello che rimarrà è la realtà.
E' facile.
Tutto quello che ci vuole è la realtà che sente
e che dice teneramente:
"O.K., l'ho sempre saputo, l'ho davvero sempre saputo, O.K."
e molto teneramente rimanere con quell'O.K.
anche se ti uccide,
perché lo farà.
Ricevi quello che è reale
e lascia che sostituisca tutto quello che hai avuto.
La realtà, nel modo più tenero possibile, ti sta chiedendo:
"posso essere io invece di te?"
e se c'è un qualunque guardarsi indietro
o un chiedersi 'devo davvero?'
allora la realtà, nel modo più dolce,
si sdraia di fronte a te e aspetta.
Non deve fare nulla di grande
perché tu già sai, tu già vedi.
Semplicemente appoggia giù la testa di fronte a te
e aspetta un tuo sì.
Così non c'è un vero cercare.
Tutto quello che è mai esistito in te come coscienza
è un sì molto dolce o un no ombroso.
Non appena c'è un no ombroso cominciamo a fare promesse alla realtà
'vieni da me a modo mio e io vivrò per te,
vieni da me a modo mio e ti parlerò'.
Quando c'è un no ombroso esistiamo per rubare,
per imbrogliare, per corrompere, per mentire, per prendere con la forza,
lottando, tentando continuamente qualcosa
per ingannare la realtà,
per imbrogliarla e convincerla ad entrare
per essere 'mia'.
E' solo con l'onestà, il vero vedere
e il completo arrendersi a quello che siamo sempre stati,
che tu e la bugia e tutto il loro peso
avranno fine.
Non hai più bisogno di te,
non ne hai mai avuto bisogno,
questa è la notizia più sconvolgente che mai hai potuto sentire.
E' quello che hai sempre desiderato sentirti dire
e desiderato di non sentirti mai dire.
Chi potrebbe essere in disaccordo con qualcosa di così meraviglioso?
Chi potrebbe lamentarsi?
Chi potrebbe dire: "ma io..?"
Chi potrebbe dire nulla se non il 'va bene' più gentile?
La verità, quando la sentiamo, è così irresistibile, così amabile,
che ci chiediamo dove abbiamo mai potuto essere,
come abbiamo potuto non vederla.
Possiamo vedere la Coscienza con gli occhi aperti,
questa è la bellezza reale.
Una volta che l'assaggi non potrai più rinunciarci.
Una volta che vedi e capisci quello che vedi
è finita.