SENZA TRACCIA DI SE' - AA.VV.

Jeff Foster - NUDO

La vera avventura inizia quando sei disponibile a perdere tutte le storie incluse queste storie della tua trasformazione spirituale, il tuo essere speciale, la tua purezza, e ad essere totalmente nudo di fronte alla vita.
La vera avventura inizia quando finiscono tutti i modi di essere speciale.

La vita ti risveglierà dal sogno del tuo stesso risveglio perché quello che sei è al di là di simili sogni…

Sì, la vita è così intensamente amorevole e compassionata che distruggerà ogni immagine e ti lascerà nudo come un bambino appena nato, nudo come il giorno che sei nato. Nudo e radicalmente aperto ad ogni esperienza. Nudo e presente a questo momento.

L’immagine (di sé, N.d.T.) viene svuotata. E quello che rimane è una totale umiltà di fronte alla vita. E così chiediti:
Chi saresti senza la tua storia del tuo risveglio personale?

Brucia, ragazzo, brucia!


Pete- VERA E FALSA  NON DUALITA’

Quelli che sventolano la bandiera della non-dualità possono pensare che credere e capire quel concetto sia tutto quello che c'è. Che se puoi parlare non duale allora sei un saggio. Ma il concetto, per quanto utile e bello possa essere, è ancora una cosa morta.
La fruizione, il godimento sono tutto. Vivi una vita non duale? Quando ti svegli al mattino, il letto si sveglia con te, si sveglia l'intera stanza? O è solo il tuo corpo e la mente limitata che si sveglia? Quando cammini fuori, guardi il mondo, o è il mondo che si gode attraverso i tuoi occhi?
Il cielo impara come ci si sente ad essere il cielo attraverso la tua mente?
Gli alberi e le cose nascono alla vita e alla coscienza dentro di te?
Fino a che questa fruizione, questo godimento, non è vivo e vibrante non hai capito nulla della non-dualità.

Dunque smettila di blaterare che qualunque cosa è lo stesso, e che niente importa, e che un albero è lo stesso di un camion, e che i criminali sono come i santi. Fino a che ti senti così sei solo un pappagallo che ripete delle parole che non ha veramente capito.
Ed è la stessa cosa riguardo l'assenza di colui che agisce: non significa che sei libero di fare come vuoi, non è solo un concetto. E' come  una sensazione che l'agire fluisce attraverso di te dall'ignoto con certezza e inevitabilità.
E' la gioia di agire come una cosa sola con l'atto, del vedere che l'azione si dispiega attraverso di te come una danza. Non significa che sei libero di fare quello che vuoi. Significa nessun rimorso, nessun orgoglio nelle tue azioni.
Il sapere che tu non hai alcuna scelta non significa che talvolta tu non decidi e che non ti prendi cura con molta attenzione. E' il sentire che anche la deliberazione, la scelta è un atto senza scelta.

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