“La vita ti ha già portato tante volte
vicino al punto di svolta. Sicuro che vuoi altre esperienze, altre dosi più
massicce per svegliarti? (…)
“Perdendoti” ora ti stai ritrovando!
Tutto è ancora e sempre disponibile.
Intatte ancora tutte le possibilità. Tutto è già mio.(…)
Guarda bene, dentro e fuori di
te..Tutto sta già accadendo….(…)
Tu sei una promessa mantenuta
d’amore….La vita ti ama tenendoti qui. La vita ti amerà anche portandoti
altrove”(…)
Qui trovi l’ultima raccolta l’Oceano nella Goccia
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Prima
del Ri-conoscimento non è nemmeno veramente possibile aiutare l’altro perché la
tua buona intenzione è dominata nel profondo dai tuoi bisogni e paure
pre-conscie. E’ un inevitabile riflesso automatico dell’immagine distorta e
illusoria, ma potente e radicata, di chi sei, chi è l’altro e cosa è la realtà.
Così tutto torna e ritorna in un eterno giro di giostra senza direzione e senza
fine...
FERMATI
perché tutto succeda anche per te…RILASSATI e si calma l’impulso incessante a
cercare di migliorare le cose … AFFIDATI e tutto arriva a te, qui dove sei già
e sei sempre stato … RITROVATI e così anche “l’altro smette di essere altro da
te”
Mi
fermo…mi rilasso… mi affido….mi ritrovo…,
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Tanti
nuovi incontri in questa Classe del Risveglio…
Tante
nuove facce che non pensavo di avere…
Ho
incontrato il mio amore nel tuo, mi sono riconosciuto nei tuoi occhi che mi
riconoscono..da sempre Uno, lo abbiamo riscoperto insieme.
E il
viaggio continua…
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Il
Riconoscimento è il risveglio dalla mente, il ritrovarsi nel nulla, oltre ogni
traccia di sé, senza più specchi a indicarti la strada ma diretta-mente, sempre
completo e intoccabile, in pace.
La
mente ha un grande potere e quindi una grande libertà di scelta ma SOLO nel suo
stesso mondo, come un bambino che gioca nel suo stesso gioco. E si veste come
il suo personaggio fantastico e così cerca di cambiare la realtà vera (che è
quella che ti data integralmente e senza condizioni ma NON dipende da te…). Tu
hai visto a sufficienza le conseguenze di perdersi in questo gioco di
personaggi e di specchi. In una “gabbia di matti”, tutti come te…
La
liberazione è il Risveglio che, essendo reale, immutabile e completo, non
dipende da te. Il Riconoscimento è il passaggio, il Bard-do tra vita e Vita,
tra sogno e Verità, la via d’uscita verso il Risveglio.
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Quando
la mente è sufficientemente silenziosa, se sai “come guardare”, emerge nella
tua coscienza tutto quello che era rimasto coperto dal suo rumore. Se procedi
nel riconoscimento che tutto ciò che ti appare è creato dalla stessa mente e
“lo metti da parte”, troverai solo vuoto. Stai tornando a casa, nel paradosso
vivente di essere presente nonostante la tua evidente assenza. Importante è
adesso non essere preso dalla paura e stabilizzarsi, respiro dopo respiro.
Adesso è possibile una diretta esperienza, anche “energetica”, del Nulla
sottostante, la matrice invisibile del Tutto. Qui riconosci “senza ombra di
dubbio” la fonte dell’esistenza, dell’amore e di ogni altra dimensione della
realtà- e della tua forza. Solo allora non tarderà molto l’esperienza di
totalità che è “il Nulla con la faccia del Tutto”, il grande incontro, l’unione
col divino… e da allora il cammino è finito e gioirai nella Grazia.
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Il
mondo dei problemi è solo la dimensione più grossolana (e ovviamente difficiIe
e instabile) della tua vita. I problemi sono reali solo nel mondo della mente.
Ma anche il senso di vuoto, di illusorietà di te stesso e di tutto è una fase
temporanea che si spalanca quando la mente si accorge della propria natura
vuota…Un passaggio che sembra ancora necessario sulla via della guarigione e
liberazione.
Quello
che stai vivendo, anche il “negativo” (come ad esempio un ginocchio dolorante),
ha 3 accessi o dimensioni di esperienza: è un problema “reale” da risolvere con
i mezzi convenzionali che hai (medicine etc), è un’illusione creata dalla mente
separata, infine è Amore che si sta riconoscendo e facendo largo in te
Adesso
torna a ricordarti e a vibrare alto: “Io sono coscienza risvegliata anche
come/attraverso (questo ginocchio che mi fa male)”
La Verità
che cerchi non è vuota ma ti ama per come sei. L’Amore ti cerca proprio lì dove
fa male… fatti trovare. Adesso.
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Il
bisogno di cambiarti è ciò che rovina la tua vita. L’idea continua di non
essere meritevole di felicità ti tiene nella contrazione della paura e ti
àncora alla dimensione più pesante, materiale e quindi condizionata e alienante
della vita..
Fermati
e guardati intorno: adesso cosa manca? Cosa TI manca?..sii totalmente onesto e
quando la realtà luminosa è messa a fuoco sarai unito al tuo corpo di luce
Non
ho più bisogno di cambiare più nulla né in me né gli altri non è questione di amare i miei limiti..se
amo veramente l’illusione scompare..
Lo
senti il sollievo, avverti che le cose iniziano a sprigionare una bellezza
pulsante prima invisibile? Guarda il tuo volto, le tue mani: questo è il corpo
cristico che si è fatto uomo per riconoscersi nella tua vita
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“All’inizio del processo
di risveglio…pensavo che avrebbe riguardato solo la mente, quella macchina tra
le orecchie (ma) ogni cosa che è stata immagazzinata nel corpo riaffiorerà e
avrà il suo momento fino a quando non sarà anch’essa investigata…. Man mano che
i significati venivano distillati fuori dalla contrazione hanno cominciato a
liberarsi. Tutto quello che è rimasto è stato calore e spaziosità….il
disvelamento (“unfolding”) continua ad accadere, con o senza il nostro
consenso. Ed è largamente un disvelamento nelle caverne più profonde del nostro
corpo fisico”.
(Scott Kiloby)
Il corpo ha raccolto tutto
il nostro “passato”. Non è il tempo di liberarlo?
Digambara
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Tante
volte sono scappato dall’amore pur di sentirmi libero. Amore e Libertà sono
valori che per molti, in particolare uomini, considerano opposti e
inconciliabili. Sono allora alla base del tuo essere uomo, dell’idea profonda
di te stesso. Queste polarità per tenersi lontane e separate genera una
tensione che disegna l’esatto percorso della tua vita. Così la tua coscienza
fatica ad espandersi e si raffredda e la tua vita si impoverisce. Una vita di
“occasioni perdute”.
Lasciare
che questa contrazione emerga e si (ti) liberi è come un ponte di luce che
avvicina le due polarità fino alla loro fusione finale. Il processo, immediato
o lungo nel tempo, rilascia proprio l’energia che prima teneva bloccata la tua
vita. Arriva un cuore di abbondanza e gioia e molto di più di quello che
pensavi possibile e di “meritarti”!
L’Amore
è sempre molto di più di quanto la mente pensa!
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Come
per il sonno che lo comprendi solo da sveglio, anche il segreto della morte lo
comprendi solo vivendo. La morte fa tanta paura finché non riconosci
completamente chi e cosa sei.
CHI
sei è tutto questo che vive e che vede attraverso te tutto come vita, il
“vuoto-pieno”. Tu che, unito a me, dai movimento al tempo e alle cose. Senza di
te questa vita è inconcepibile, la vita è nascosta. La vita che ti dai è la tua
prima creazione. La vita che, se guardi bene, è proprio “l’attraversamento di
te stesso”, la tua storia. Viverti consapevolmente è libertà DI essere ogni
cosa.
CIO’
che sei è anche” il prima e il dopo”, il “vuoto-vuoto”, la fonte del Tutto
nella natura del Nulla.…La morte è il tuo ritorno all’oceano dell’esistenza,
prima di tutto questo…Morte consapevole è libertà DA ogni cosa.
Tu
sei tutto questo, ma questa è la faccia del Nulla. Vita e morte riconosciute
insieme e finalmente “tornate insieme” sono LIBERAZIONE. La tua e la nostra
insieme.
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ll sistema
di credenze, l’idea di come sei e cosa puoi o non puoi fare, è solo una
struttura energetica ma con il potere di bloccare (ritardare) la tua
liberazione. E’ quindi IL fattore principale che guida, automaticamente, la tua
vita. La personalità sembra essersi incarnata nella tua mente, anzi è la forma
profonda che si è data la tua mente e conservata nell’energia corporea. Una
forma della coscienza che si autoalimenta, nascosta, fino alla fase
dell’INTEGRAZIONE.
Questa
fase, quasi mai immediata e, anzi, spesso dalla durata di anni dopo il primo
Risveglio o Riconoscimento, è “quando la Verità diventa la tua verità
quotidiana”… ed è la trasformazione più radicale della coscienza umana in cui
“te stesso” viene liberato.
E’
straordinario che in questo processo ogni “problema” (difficoltà, dolore etc) è
precisamente la tua strada di liberazione e immancabilmente superabile dalle
tue forze – nonostante le resistenze che il tuo sistema metterà in campo...Per
te potrà sembrare un tornare a casa estremamente lento anche se in
accelerazione dipendendo dal ripristino della tua fiducia fondamentale che la
tua vita è giusta…
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La
paura ha avuto spesso la forza di farmi rinunciare alla gioia nella mia vita.
Questa rinuncia costringe molti di noi all’utilizzo continuo, per compensazione
e difesa, della mente - con il conseguente progressivo indebolimento
dell’energia corporea e della fiducia nel tuo corpo. Lo puoi vedere in tanti
che girano per strada adesso..la mente che è la parte “più grande”, dominante
nella persona… Una vita astratta viene ESTRATTA dal tuo corpo e diventa parte
di un tuo mondo, pensato, personale…la sensazione è di vivere qui ma come un
alieno.
Allora
chi ti muove è la testa prima delle gambe, il passato (o il futuro) più che il
momento presente. In questo caso, la vita deve essere COMPRESA prima che
VISSUTA con un grande investimento nell’autocontrollo (tanta paura da tenere a
bada – spesso nemmeno più avvertirla) e nella pianificazione..
Quando
tutto questo affiora e si libera potrà emergere per un po’, improvvisa, una
grande debolezza e una “stanchezza senza tempo” né causa apparente.
Non
combatterla ma accoglila! Questo è segno del tuo tornare a casa, alla gioia che
ti ha voluto qui e che è distintivo motore della vita umana… Ti scopri così figlio
della vita stessa e di essere voluto dalla vita stessa…
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E’ la coscienza unica che si vive e ti vive. Tutto è in
essa e da essa. Lo è anche per mezzo della tua vita. Di conseguenza talvolta
noi ci attribuiamo problemi non “nostri”, non nati con noi.. Il bambino
piccolo, soprattutto quando ancora in simbiosi con la mamma, prima e dopo la
nascita, assorbe i problemi della mamma, le sue angosce e tristezze – non solo
la sua gioia. Questo avviene facilmente durante l’allattamento, una straordinaria esperienza
di unità e scambio…
La dimensione famigliare della coscienza
arriva prima di quella individuale…Emergendo più avanti la coscienza di
individuo quei problemi vengono elaborati e fissati come episodi di disturbo e
di violenza capitati e CAUSATI dallo stesso bambino.
Il distacco dalle tue storie, il non
crederci, è fondamentale per la liberazione tua e della tua famiglia. La nuova
coscienza risvegliata ti aspetta incontaminata e in gioia.
Ricorda: QUESTO il tuo destino!
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Quando si dice che tu CREI la tua realtà non significa
che tutto “dipende” dalle tue decisioni ma che quello che vivi non è SEPARABILE
da te e quindi, energeticamente, “ci sei tu in tutte le cose”.
Il “fare” nel processo di integrazione nella
Verità continua ma, anche se lo vivo come “mio”, è da me compiuto solo in
apparenza. Scopro che ogni sofferenza, ogni sbilanciamento IN SE’ spinge tutto
a organizzarsi in un modo da compensarlo. …Scopro che ogni cosa si manifesta
come parte di una dinamica che TENDE all’equilibrio. Scopro che solo se mi
riconosco GIA’ in armonia la mia azione/non-azione ha valore. La coerenza del
mio stato mentale ed energetico aumenta in sè ed è tutt’uno col campo unitario
che genera e guida tutto questo…
Agisco come espressione della mia creatività
e celebrazione di una “immensa armonia terrena e celeste “non per “bisogno di
far funzionare la mia vita”.IO non ho nulla di “mio”….il Tutto agisce come me e
attraverso di me..“Lo specchio può specchiare perché non contiene nulla e non
trattiene nulla “ (Ramesh Balsekar)
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“Nulla, proprio nulla, deve essere aggiunto o tolto…Non
deve essere soddisfatta nessuna condizione…Come può il sé separato e illusorio
seguire delle pratiche per rivelare quello che è illusorio? L’invito a scoprire
che non c’è nessuno che abbia bisogno di essere liberato è costante…la
realizzazione non emerge dai nostri tentativi di cambiare le nostre vite, viene
da una riscoperta diretta di chi è che vive” (Tony Parsons)
Ti
ripropongo una delle sue pagine più illuminanti http://laclassedelrisveglio.blogspot.it/2011/01/cosae-tony-parsons.html