Ho
visto con i tuoi occhi cose che ancora non conoscevo, percorsi di vita che non sapevo di vivere, facce finora
nascoste, cuori che ancora non battevano in me…
L’abbraccio
continua.
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Nel
Riconoscimento viene in primo piano della tua attenzione ciò che è completo,
unitario, sempre presente e disponibile e
che “da sempre non cambia”! Al di là di qualunque percezione e
comprensione, lo scopri come il campo vuoto ancora di forme ma ricchissimo di
tutte le potenzialità…da esso osserverai emergere chi hai vissuto come io/me
entrare nel flusso del divenire , nel gioco del tempo e del cambiamento. Ecco
chi sei tu veramente, ben oltre a solo questo qui con la tua faccia sopra, ecco
“il perché e come di tutto questo”..anche la mente si rilassa nella Verità,
finalmente liberata dall’incombenza di dare senso alla tua vita..Adesso non c’è
più bisogno di proteggerti dal Nulla che ti dà la vita, continuandoti a tenere
separato da te stesso e diverso dagli altri. Ben arrivato! Rimani qui
consapevolmente, finalmente in pace,nutrito da questo silenzio accogliente…
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Dopo
il Riconoscimento iniziale è eccitante scoprire che il tuo cuore è sempre stato
con te nella Verità e che la mente non ti sta creando un nuovo sogno. Inizia
l’integrazione della Verità nella tua vita, nelle cellule del tuo corpo, nelle
relazioni con gli altri, negli incontri con la vita quotidiana. La paura non ti
trova e non ti guida più! Così, impensabile fino a poco prima, emerge giorno
dopo giorno questo senso di completezza e sì…di perfezione! Che tutto va
bene…che tu sei ok…La vita è veramente riscoperta come l’ATTRAVERSAMENTO di te
stesso!
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Questo nuova spaziosità crea le condizioni perchè i
vecchi nodi riaffiorino nella tua coscienza da dove si erano nascosti perché
non eri ancora in grado di riconoscerli, liberarli e trasformarli. Molti di noi
scopriranno ad esempio che il DISORDINE tra i ruoli relazionali è alla base di
continue sofferenze/squilibri nel corpo e negatività/pretese della mente come
di quasi tutti i problemi famigliari ancora irrisolti del passato. Adesso
questa chiarezza, questa libertà porta a un distacco rilassato dal tuo
personaggio e rende possibile “spostarti” lì dove è il tuo compito umano e il
tuo potenziale.
Ciò
che appare dipendere da te viene fatto e la Luce avanza…
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“Guarda profondamente: ogni secondo sto
arrivando
Il ritmo del mio cuore è la nascita e la morte
di tutto quello che è vivo”.
“Per favore chiamami coi miei nomi veri,
così che possa risvegliarmi
e che la porta del mio cuore
possa rimanere aperta,
la porta della compassione”
Riconosciti, accogli, immergiti…
Thich Nhat
Hanh
Leggi tutto
qui:
http://laclassedelrisveglio.blogspot.it/2013/11/tutti-i-miei-nomi-thich-nhat-hanh.html
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...e
poi scopri giorno dopo giorno che il Riconoscimento rimane sempre con te nella
tua vita prima come sfondo presente e unificante poi proprio come la qualità
stessa di ogni tua azione o parola, una
spaziosità rilassata e viva, silenziosa ma per nulla indifferente, allo stesso
tempo impersonale ma così intima!
Così
scompare qualunque residua paura del vuoto e anche la morte, non più tenuta
separata, svela il suo segreto e la sua profondità ad ogni tuo respiro…
Ferma
la ricerca e fatti trovare!
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“Il fuori
diventa dentro e il dentro diventa il fuori” (Mère)
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Quasi mai realizziamo il nostro
potenziale. Perdiamo gran parte della vita a resistere a quello che è, a
cercare di combatterlo o di trattenerlo…Così rimane una vita sprecata. Questa è
l’unico peccato, la grande IGNORANZA.
Il vero potere è della vita stessa,
il campo di vitalità che si spinge a continuare a manifestarsi, a combinarsi in
nuove scoperte. Quello che sembra solo una
vita (la tua vita) fine a se
stessa è il canale di un continuo
esperimento con l’Universo stesso sempre “dalla tua parte”. Scopri adesso
che la fonte della tua forza è la connessione arresa a questa grande corrente
che ti sta muovendo e sostenendo in questo stesso momento…Il potere del tuo
essere qui è tutto il potere del’Universo. La fine dell’ignoranza su chi sei
veramente è il vero inizio della tua vita.
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Un tempo l’idea della morte mi
inquietava, oggi è una sveglia. Sveglia allora! Risalta nitida la meraviglia di
ESSERCI, si allontana l’importanza compulsiva di quello che faccio. “Io” non è
più al centro della mia vita, rimane come il riferimento per nuove storie che
durano fino a che la penna della mente continuerà a scriverle… Ecco allora
l’importanza del tutto nuova di “fare bene”, un piacere di completezza
impeccabile, una danza di gesti lenti in consapevolezza e gratitudine. Anche a luci spente questa è casa mia…ma
oggi, splendano le luci!
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Tante
volte ho osservato nella Classe del Risveglio che l’istante prima del
Riconoscimento c’ è un momento di resistenza, di fuga, dalla sensazione di
vuoto che si spalanca davanti…E’ il meccanismo principale di conservazione
dell’ego e che lo rende così coriaceo. Se il messaggio di Verità arriva non ci
pensare su ma agisci di impulso ..vai dove ti porta la tua intuizione profonda,
la risonanza che senti vibrare in te. Se aspetti i dubbi e la negatività della
mente prendono il sopravvento ancora una volta con la sua razionalizzazione
(non sono pronto, non è per me…)…E così molti perdono anche questa grande
occasione di risveglio..
Lo
sai profondamente: ogni vero momento di passaggio e trasformazione passa
attraverso questo.
Il
grande Vuoto ti porta dritto all’esperienza di essere sempre a casa, ti
protegge e rende invisibile: non è quello che cerchi?
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Il racconto
del Riconoscimento di Scott Morrison è l’invito per te, oggi:
“Ogni cosa
era completamente importante e nulla più importante di qualcos’altro. Non c’era
nulla da fare né dove andare. Nulla da pensare. Questo era com’era sempre
stato, solo che non lo sapevo. Non lo avevo veramente notato perché ero troppo
occupato a cercare di arrivare da qualche parte. Ma in
qualche modo penso di averlo sempre saputo.
La sola
grande bugia che ci diciamo, ciecamente e continuamente è : “So già come sono
le cose”.
Leggi
in:http://laclassedelrisveglio.blogspot.it/2011/01/liberazione-dallilluminazione-scott.html
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Un
giorno…
Con
la mia morte il corpo con cui mi conosci perderà del tutto la sua capacità di
mantenersi così e non sarà più possibile contattarmi come prima. Il senso di
me, la mia identità di cui sono stato a lungo prigioniero, non è più alimentata
e si disperde ma lascia la MATRICE con la qualità di quello che ho compiuto
negli intrecci della vita. Non sono più qui-e-ora, non sono più nel tempo né in
alcun luogo.
Potrai
trovarmi solo dove mi hai sempre potuto trovare: mescolato con te nel cuore di
tutte le cose, nell’amore che è continua origine e che sa preservare la traccia
di tutti i suoi figli…
(ma
intanto viviamo!)
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Una
relazione di coppia non è mai tra solo
due persone. Ognuno porta con sé tutte le relazioni sistemiche, le
“anime”, le identità, a cui sente di appartenere: religiose, politiche,
sociali. Più forte di tutte, perché impresse nell’infanzia, le relazioni
sistemiche famigliari basate su passati e spesso antichi “irretimenti”. Tutto
questo porterà sofferenza e disordine
nella coppia, appena passata la luna di miele, e spesso è ciò che segna la sua
fine, nonostante le promesse di amore e l’impegno. Riconosciti e impara a
leggere il libro della tua storia nascosta e anche il tuo essere in coppia si
alleggerisce di pesi non suoi..scopri di essere libero dalle promesse passate
di quando eri bambino. Fatti forte del tuo amore e di chi ti ama e segui giorno
dopo giorno la verità di ciò-che-è.
“Non
si è mai solo in due a letto: c’è anche chi ognuno pensa di essere e pensa che
l’altro pensi di te e di sé e così via..” (Osho)
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Anche
dopo il Riconoscimento è importante che la tua mente non prenda il sopravvento.
Non cambia la verità a cui ti sei finalmente inchinato ma il rumore della mente
può ben disturbare la tua vita. La terapia dopo la prima fondamentale
dis-identificazione può aiutare la mente ad adattarsi e integrarsi. Ad esempio,
un lavoro energetico, corporeo, sul cuore,( come Ho’oponopomo e il Peat che
insegno nella Classe 2 dell’Integrazione) è adesso ancora più efficace e rapido
assieme alla pulizia del disordine relazionale (Costellazioni famigliari)
Per
molti di noi scappati nella via spirituale e nella ricerca c’è il “RITORNO
sulla terra” alla scoperta dei “chakra bassi”, nel corpo , nella sessualità
matura, trovando la forza delle radici e delle cose quotidiane…. Così continua
l’allontanamento dal tuo personaggio che rimpicciolisce e si alleggerisce
dall’incombenza di dover essere sempre meglio, di più e altrove…Anche questa tua vita ritrova
allora un senso profondo per la tua mente e la sua storia.
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Non
è il mio esserti amico, caro compagno di viaggio, che può consegnarti a te
stesso nuovo per sempre nel risveglio. E’ compito e regalo del tuo
irrinunciabile amore per la Verità,
“senza se e senza ma”. Basta allora girarci intorno accontentandoti delle
briciole di belle esperienze vivificanti e di amorosi balli con altri ricercatori ciechi
come te…Non sapere definitiva-mente chi sei è alla base di ogni tua illusione e
delle immancabili sofferenze. Abbi sete! “Devi” trovare il modo di porre fine a
questa eterna ricerca!
Il
Riconoscimento è l’atto di conoscenza che libera dalla schiavitù dell’io-voglio
e dalla impossibilità di auto-liberarsi.