“C’erano
delle sensazioni, percezioni e anche qualche pensiero, ma chiaramente non c’era
nessuno a cui appartenessero….tutto
veniva sentito come UNO, come una felicità immobile…
E’ diventato completamente
chiaro che non avevo mai fatto o sbagliato qualcosa per essere QUELLO che IO
SONO già…. “L’osservatore” non è mai stato altro che un superego molto
giudizioso che era stato addestrato spiritualmente e aveva tenuto l’ego al suo
posto, mentre si sentiva spirituale e impersonale…che bello scherzo! (…)
Accogli
l’invito personale che ti arriva nella storia del Risveglio di Adima,
esattamente una-come-te:
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Chi
sei non ha NULLA a che vedere con la tua mente. Ma, fino a “quel momento”, la
mente è tutto quanto conosciamo e abbiamo. Mente-corpo è organicamente e
esistenzialmente uno e tutto per me e te ma
ESSENZIALMENTE è “nulla”. Anzi, è il Nulla vivente che ci usa per
riconoscersi. Non cercare di capire questo mistero paradossale ma realizza, col
Riconoscimento, che sei predisposto a viverlo totalmente. Nulla di più
radicale, nulla di più importante. Solo allora la tua vita, QUESTA tua vita, si
svela il regalo immenso che è e il senso del tuo essere qui, anche se
letteralmente capovolto, è continuo atto di amore silenzioso, per sempre
splendente ….
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La
visione convenzionale della realtà è SBAGLIATA e nessuna mappa errata può
portarti alla meta...il percorso corretto è accessibile adesso. Solo negli
ultimi anni il suo ingresso non appare più solo in luoghi lontani dove potevi
faticosamente trovarlo solo rinunciando a tutto il resto, ma sta BUSSANDO
adesso alla porta di casa tua. Che il tuo Risveglio sia qualcosa di raro e
inafferrabile è un grande tabù
che sta crollando. Lo è certamente l’IDEA che tu ne hai, fino a che non ti sei
riconosciuto stabilmente, soprattutto se sei stato a lungo un “ricercatore
spirituale”! L'ego spirituale è l'ultimo e più sofisticato ostacolo.
“Questo”
è lo stato NATURALE della tua coscienza e del tuo vivere…come potrebbe essere
così inaccessibile?? Ribellati alle convenzioni - anche alle tradizioni
spirituali se finora non ti sono servite se non a girare in tondo!..e questo
solo tu lo puoi sapere. Ci sei?
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Gran
parte dei percorsi e guide tradizionali ti aiutano a vedere una verità più
profonda nella tua vita, a essere maggiormente te stesso, realizzare il tuo
dono. Se l’obiettivo primario NON è farti “uscire dal sogno” – quando questo
avviene, in qualche raro caso, appare succedere solo per regalo della Grazia.
Oggi, c’è ancora tempo per un percorso così lungo e indiretto? Prendi la strada
più diretta e radicale che trovi e, risvegliata la tua coscienza, tutta la vita
sarà un cammino di integrazione nella Verità. Il coraggio te lo dà la
pesantezza della situazione in cui ci
troviamo. E ricorda: la Grazia è ovunque e in grande abbondanza ed è lei che ti
cerca. Tu devi solo “FERMARTI” se vuoi farti trovare! La vita è Grazia.
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Ti sei mai
chiesto perché la felicità è “nel cuore” ma solo quando la mente è tranquilla?
La mente non è altro che il MOVIMENTO, apparentemente continuo, di pensieri ed
emozioni. Solo questo movimento la tiene in vita e crea il mondo che vedi come
un “oggetto là fuori”: un altro–da-sé che la mente (che l’ha creato!) vive come
alieno. Quando rallenta, si apre uno spazio, un silenzio vitale... Il “cuore” è invece in continua
risonanza con l’oceano dell’esistenza, per sua natura NON SEPARA tra soggetto e
oggetto. Il cuore non può separarsi, non può non riconoscersi in ciò che vive.
E così continua a battere e rendere la tua vita pulsante e vera. Vivendo tutto come espansione di sé, nel Sé.
Così sei felice.
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Vuoi finalmente assaporare la completezza e il
valore unico del presente?
Vuoi riscoprirti al di fuori e più grande della tua
vita stessa?
Vuoi osservare lo stop istantaneo nella tua mente
pensante?
Vuoi che il regalo di QUESTO sia finalmente con te?
Allora, per prima cosa guarda con calma intorno a te
e anche cosa succede dentro di te….
Quando hai fatto questo…
Allora, immagina di avere SOLO 5 minuti ancora da
vivere!
Vivi così i tuoi prossimi 5 minuti….
(…arrivato il messaggio?)
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Come fai a riconoscere l’amore essenziale, primario, in
questa realtà quotidiana? La vita è l’esperienza che include tutte le
esperienze di questo tuo corpo-mente. E ogni tua esperienza è fatta SEMPRE e
solo di immagini, emozioni, pensieri e sensazioni corporea. Ognuna di queste
dimensioni esiste perché Amore, continuando a risuonare in tutte le note che ha
se stesso creato, è in continua ricerca di sé stesso attraverso di te e di
tutte le forme…Questa spinta che hai a vivere è proprio questa forza in azione.
La vita è il suo spartito. La tua vita è la tua musica. Abbi fiducia!
“Buddha ha scoperto che la realtà è fatta di Vuoto, Cristo
che questo Vuoto è fatto di Amore”
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Quando
ti senti perso, solo e debole la mente si disorienta, hai paura di cadere in
depressione mentre senti la forte attrazione del “vuoto” che per la mente è un
vero buco nero. Ogni resistenza a ciò che arriva immediatamente ti fa sbattere
contro i “limiti” radicati nella tua coscienza… Lasciati andare completamente e
tutto quello che NON sei ti viene portato via come i giochi di sabbia dalle
onde che arrivano… Apri la mente con l’aiuto del cuore, cancella ostacoli,
limiti e paure appena ti trovi di fronte ad esse, ricordandoti così chi sei
veramente.
Se
tutto l’Universo è nato da questo Nulla,
può essere contro di te? Il Vuoto ti insegna ad “essere spazio” e, nella vita
quotidiana, a fare spazio alla vita stessa.
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Attraversare
l’esperienza della morte di un caro o talvolta di te stesso (come per Ramana
Maharsi) ha la forza di catapultarti fuori dal solco della tua identità
corporea e farti, improvvisamente, ritrovare in chi sei veramente. Dolore più
grande di te, contrazione, resistenza e poi resa e abbandono segnano il tuo
ritorno a casa, “la casa del Padre”. Allora scopri che la morte non è contro la
vita ma contro la menzogna, il sogno, l’illusione e ti restituisce una vita fuori
dalla paura e dal compromesso, una vita dove finalmente il cuore può guidarti
agilmente oltre gli scogli della mente. Libero. Non perdere questa occasione
quando ti capitasse, abbi fiducia. Chi si risveglia dalla “morte” del piccolo
sé, è santo e benedetto.
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Fermati!
e osserva: è solo il tuo pensiero (o ricordo,immagine, emozione, sensazione)
che ti identifica, che ti CREA e ri-crea come “io”, questo qui, me stesso.
Osserva attentamente che i pensieri cambiano continuamente ma lasciano sempre
un po’ di spazio, di intervallo di silenzio tra l’uno e l’altro. E che è
possibile mantenere l’attenzione in questo spazio, in questo intervallo anche
quando non c’è pensiero. Scopri che “questo” è SEMPRE presente al di sotto del
rumore della mente, senza
confini, senza distinzioni. Vedi che tu stesso sei questa pace, rilassata,
intima e incontaminata… .tu
SEI questo spazio e sei UNO con tutto quello che sta succedendo.
Questo
piccolo spazio è la porta dell’immensità…entra e finalmente Ri-conosciti!
“Lascia
andare quello che vuole andare, lascia venire quello che vuole venire, tu
rimani con ciò che rimane” (Nisargadatta)
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Adesso
che lo hai visto, rimani qui, senza sforzo…senti cosa Kiloby ha da dirti:
“Nella
realizzazione che tutte le distinzioni sono illusorie, incluse la divisione tra
Coscienza e pensiero, si manifesta la liberazione. La vita vive se stessa,
semplice, vibrante, amorevolmente, spontaneamente e senza sforzo. Ogni cosa
viene lasciata essere così com’è, incluso il pensiero.”
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Il
Risveglio “al Sé” è certamente il cambiamento più grande nella tua coscienza
dopo la nascita e la morte. Improvvisamente il progetto per cui sei stato messo
al mondo, il progetto dei tuoi genitori, non agisce più come il programma e la spinta principale
che ti orienta nelle scelte e nei valori.
“L’Uomo
Nuovo è finalmente nato” (Osho). Inevitabilmente questo cambiamento significa
fare profondi incontri col vuoto. Scopri che sorprendentemente tu sei LIBERO
anche da te stesso. Ma il ridimensionamento della centralità della tua vita te
la fa amare in un modo nuovo, ancora di più e la possibilità così accessibile
al Risveglio diventa il più importante “segreto” che hai bisogno di
condividere. Non c’è altro da fare che mettersi a disposizione della vita per
le altre coscienze che ancora stanno cercando. Vivendo totalmente la tua vita.
Con amore. Senza condizioni.
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La
Verità assoluta è immobile e perfetta. Il nostro ruolo allora non è solo di
esserne testimoni ma anche di creare relazioni, scambi, dinamiche,
arricchimenti reciproci, mescolanze e
storie che accelerino il risveglio del Sé in forma umana. Risveglio collettivo.
Ci stai? Unisciti a questa corrente. Con amore-in-azione, che viene con la
consapevolezza del Sè.
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Chi vive la tua vita? Un giorno scopri che è la vita a viverci
anche se appare che siamo “noi” a viverla! E questo dall’inizio del tempo.
L’”io” che appare al momento dell’azione, decisione, scelta è sempre il
risultato di un processo straordinario della nostra mente. Anche se
velocissimo, l’IO è SEMPRE in ritardo sugli eventi. Tutto “questo” sta (già)
succedendo, incluso la tua apparente azione e il tuo pensiero. Quindi tutto
quello che “sembra” noi decidiamo succede PRIMA che ce ne accorgiamo.
L’unica coscienza agisce tutto e ci
agisce anche se con le sembianze di “me”. Il Riconoscimento è la prima
esperienza diretta che tu non sei “tu”….! Rilassati allora e vivi nella
gratitudine di questa meraviglia continua. “Tu” non sei responsabile come
finora hai pensato…
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“L’illusione” dell’io e della separazione non significa che
l’io e la separazione “non esistano” ma solo che non sono quello che sembrano.
L’ego NON sei "tu" ma è l'insieme di profonde contrazioni associate
alla tua strategia di sopravvivenza che rappresenta, da quando eri bambino, il
passaggio dallo “stato di onnipotenza” al “principio di realtà”. E’ stato
evolutivamente necessario finora per vivere ma è anche UNICA causa
alla base della infelicità umana. Ogni tua contrazione egoica, essendo una
esperienza codificata, energeticamente incarnata, può essere sempre
riconosciuta per quello che è e rilasciata. Il Riconoscimento sperimentato
anche nella Classe del Risveglio è una contro-esperienza di rilassamento
profondo, il primo necessario passo per un pieno Risveglio.
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Porta la mente a rivolgersi verso
di sé, senza chiudere il mondo fuori, ad occhi aperti, mantieni l’attenzione
sul qui-e-ora del corpo ed è immediato un altro modo di percepire la
realtà…tutto è all’inizio indistinto, senza separazione né confine, paradossale
solo per la mente, solo se “ci pensi”.…Rimani rilassato e ritrovi “il centro di
gravità permanente” mentre l’attenzione passa nel cuore e da qui si irradia. Il
cuore si riconosce ed è un vivere in “unisono”: un unico essere, un unico suono
di silenzio, un’unica vita che si racconta attraverso di me,te. In realtà non vai mai da nessuna parte e
non puoi nemmeno farlo ma “ti ritrovi senza mai vederti” competa-mente presente!
Se tutto è Uno e questo è chi sei
anche tu, dove è… “andare” e “tornare”? (Nagarjuna)
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