L’OCEANO NELLA GOCCIA (66) - Digambara



Realizzare il Riconoscimento è accessibile e possibile molto più facilmente di un tempo. La retta intenzione e l’onestà di intenti in presenza di una guida sicura, dopo aver posto in stato di riposo vigile la tua mente (che richiede comunque la questione di poche intense ore), è tutto quello che è necessario.

Essendo un primo assaggio della tua stessa natura, di chi sei e sei sempre stato, senza eccezioni e condizioni, l’accesso è disponibile, sicuro e tutto sommato facile. A Dolano il merito di aver trovato la strada per rompere questo tabù secolare.

Dopo tante Classi del Risveglio viene confermato che il tuo Riconoscimento non dipende dall’impegno che hai messo finora nella ricerca della Verità, nella frequentazione di ambienti e Insegnanti spirituali, nella lettura delle testimonianze e tantomeno in anni di meditazione.

Subito dopo la prima esperienza, per il processo di sempre maggiore chiarezza e brillantezza e amorevolezza di consolidamento della Presenza, tutto il lavoro preparatorio è invece estremamente utile. La lunghezza del dopo, infatti, è solo il tempo necessario per la tua mente di farsene una ragione e gradualmente cambiare quanto basta nella sua  matrice, nei suoi meccanismi. E per la tua vita di adattarsi al nuovo paradigma attraverso un sempre maggiore affidamento. Il Risveglio è veramente una strada di progressivo rilassamento (Adyashanti)

Col Riconoscimento la storia della tua vita si riapre

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Mantieni l’intenzione sul non-fare.

Dopo il Riconoscimento, aspettati che la tua mente torni alla carica per rendersi utile. “Come si fa? Come si mantiene?” è la sua costante domanda automatica e l’errore che sperimenterai spesso è  cercare di stabilizzare la tua realizzazione, trovandole un “qualcosa da fare”.

Ricordiamoci che chiamiamo “mente” (quella che ci/si parla continuamente…) l’insieme di meccanismi che in sé non esistono, sono solo un funzionamento, come il “camminare” delle nostre gambe…

E’ avvenuto il primo Riconoscimento quando la tua mente si è fatta guidare fino al paradosso-che-tutto-ferma, perché è irriducibile al suo livello di comprensione, ed è rimasta silenziosamente vigile, in rilassata “attesa”. La mente allora né ha aiutato né poteva più ostacolare. Anche nella fase successiva di stabilizzazione della Presenza la tua mente non può aiutare né veramente ostacolare.

La mente  infatti non ha nulla a che fare con l’Essere di cui rimane una forma di energia instabile e provvisoria perchè estremamente localizzata, individuale.

La paura connessa all’ignoranza di che sei è adesso svanita e potrai facilmente riportare e mantenere la tua intenzione sul non-fare,  ad esempio ricordandoti ancora e ancora che “non sono una percezione, non sono una comprensione”.

Questo esercizio pone l’attenzione nella giusta direzione e immerge la tua mente nel silenzio vigile dove ti sei riconosciuto, per sempre.

Presto la silenziosa, continua, rilassata celebrazione di chi sei rimarrà dominante e la tua mente un gattino con cui giocare

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Parliamo di Amore come esperienza evolutiva di conoscenza ed espansione della Coscienza.

Sappiamo che Amore diventa una esperienza umana speciale perché capace di rendere l’oggetto amato e la sua relazione del tutto speciale per intensità e unicità. In questa creazione, oltre al centro del Cuore, si attiva tutto il mio sistema energetico corporeo che con l’aiuto della mia mente rende  credibile un nuovo te e me, facendo nascere una nuova intensità di vivere, facendomi entrare in una nuova storia. Questo amore può fiorire fino a diventare il canto della tua vita.

Come ogni altra esperienza, pur essendo unica e speciale, per sua natura  l’amore umano inizia, dura nel tempo e finirà nel tempo. Pur essendo la più grande forza che l’uomo conosca è fragile dei suoi limiti di “forma”: la mancanza fisica dell’altro  rende amore difficile da mantenersi e la sua relativa unicità lo rende difficile da diffondere.

Come ogni qualità umana l’amore umano si manifesta, agisce e si trasforma perché è una polarità. La sua polarità, ad essa energeticamente  legata, è la Paura. La riconosci come l’ombra che accompagna l’unione della separazione tra me e te, la fusione della differenza tra me e te. Paura che si nasconde anche dentro” io amo solo te ma avrò sempre la paura di perderti”, con tutte le varianti della mia storia personale.

Tutti i limiti nella forma energetica diventano una potente spinta evolutiva. La storia di Amore è ancora molto lunga e sorprendente.

L’esperienza impersonale di amore in azione la puoi incontrare quando l’oggetto amato si allarga, appunto spersonalizzandosi, a contenere l’umanità, la vita, la natura. Questo è il massimo che il nostro ego difensivo, pauroso, ci permette. Questo amore è la spinta evolutiva e di armonizzazione della vita come la conosciamo.

L’Amore Eterno è agognato sempre dall’individuo ma rimane una dimensione impersonale, esperibile solo in parte da te che sei stato fino a questo momento il centro energetico. E’ Amore che trascende se stesso e entra, come dimensione animica, nello spirituale. Dove anche tu entri quando sei pronto a a liberarti del tuo personaggio. Allora scopri che non eri tu a vivere Amore ma piuttosto che Amore così ti ha conosciuto, vivendoti

Col Riconoscimento. diventa ancora più discontinua l’esperienza del io/me, l’eperienza personale della vita, mentre si apre e rafforza la Presenza e con essa tutte le Qualità Essenziali, non dipendenti, non condizionabili dell’essere divino sulla Terra, del Corpo di Luce. E la più potente rimane la Luce d’Amore.

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“L’Amore, la qualità del Cuore, alleandosi al tuo Riconoscimento, abbassa progressivamente e..amorevolmente! le barriere create dal tempo (separazione), spazio (diversità), forma (apparenza) e significato (giudizio)”

Leggi qui la nuova raccolta dell’Oceano nella Goccia


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La percezione è il  modo del corpo di comprendere il mondo, la comprensione è il modo della mente di percepirlo. Tutto e la mia vita è sempre coscienza in azione. L’unità si incontra e si racconta diventando te, perdendosi nel suo gioco e ritrovandosi sempre a casa. Talvolta drammatica o tragica o comica ma… che avventura! Rimani presente alla tua assenza e goditi il viaggio e, adesso, l’arrivo del tuo risveglio…

“Così, non viene da alcuna parte, né va in alcuna parte, né persiste realmente” (Nagarjuna)

“Se questa dottrina non è compresa nella sua interezza, prevale la concezione di un io, quindi arrivano le azioni virtuose e non virtuose” (Nagarjuna)

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Non c’è modo per l’unica coscienza di vivere le tue esperienze se non attraverso di te, se non diventando te. L’esistenza è sempre, inevitabilmente, con te- come te e quindi tu, inevitabilmente, al suo servizio. Realizza questa Verità e tutto cambia nella tua vita. Noi siamo gli occhi dell’Universo, l’organo della coscienza umana. Il creato avviene proprio adesso attraverso il tuo respiro e il battito del tuo cuore, il pennello e i colori della creazione.

Quanta nuova e irrepetibile ricchezza, quante nuove esperienze di Luce, arriva con te!Pensa a questo la prossima volta che avrai paura della vita, pensaci bene prima di buttarti via!

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Liberazione non è una azione, non è uno stato, non è un oggetto di esperienza e quindi non puo diventare lo scopo della tua vita, un obiettivo da raggiungere. Se è ancora tale, dimostri che ciò che chiami “Liberazione”, “Illuminazione”  è ancora dentro al tuo sogno, lo stato finora dominante della coscienza umana.

Liberazione è una freccia puntata sulla natura di “ciò che è, non è, non è è, è non è” (Parmenide, Rigveda). E’ come dire che è il Nulla che si riconosce come il Tutto. È il Tutto che si riconosce essere il Nulla

La coscienza umana lo riconosce, come un immergersi, un illuminarsi improvviso del/nel Nulla che rimane al di là di ogni percezione e comprensione.

La consapevolezza umana. strumento stupendo della nostra mente, è necessaria ma non sufficiente perché il suo manifestarsi si stabilizzi come un abbraccio infinito e senza scopo, silenzioso e tranquillo. Una luce che si illumina da sé.

Dopo il primo assaggio del Riconoscimento sperimenti momenti di  liberazione da te stesso e così inizia il tuo Risveglio, il lungo e tortuoso e paradossale percorso di adattamento e alleggerimento della tua mente, della tua matrice, che accompagna l’uscita dalla identificazione col tuo personaggio, il passaggio dallo stato di sogno all’esperienza della Perfezione.

Un completo e finale ritrovarsi a casa, come la tua stessa casa.



Digambara - la Classe della Liberazione e del Risveglio



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Con il Riconoscimento inizia il lungo processo di adattamento della mente che ritrova, sempre più spesso, che un “punto di vista” radicalmente diverso dal “suo” la fa/ ti fa agire. Naturale che nascano sempre nuove domande..

Le domande nascono dalla mente ma la Risposta, sempre unica e impeccabile, non viene dalla mente che può solo registrare una comprensione più profonda, un riconoscimento della Verità che è sempre chi-sei, come-sei adesso

Quando la coscienza non è pronta non arrivano (ancora) risposte

Il giusto, rilassato, fiducioso atteggiamento di attesa tiene in vita la domanda..

Tutto avviene da sè.

Da sempre.

Anche adesso!



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Prendi una qualità umana. Riconoscendoti, potrà emergere la qualità essenziale, incontaminata e perenne, di cui le nostre qualità sono un riflesso e che incontrerai lungo la strada per casa…:

Non solo la mia verità ma la Verità

Non solo manifestazione ma Vuoto

Non solo umano ma Divino

Non solo libertà ma Liberazione

Non solo meditazione ma Riconoscimento

Non solo parola ma Silenzio

Non solo presente ma Presenza

Non solo due, polarità, ma Uno, Unicità

Non solo passione, condivisione, compassione  e gratitudine ma Amore e Contemplazione

Non solo completezza, funzionalità, utilità ma Perfezione

Non solo personale, soggettivo, speciale ma Impersonale, Oggettivo, Unico

Non solo cambiamento, esperienza, crescita, potere e conoscenza ma Immobilità, Onniscienza, Onnipotenza

Non solo merito, controllo, ordine, pianificazione  ma Fiducia, Accettazione Incondizionata e Armonia

Non solo qui-e-ora, spazio-tempo determinato ma Ovunque, non-locale, indeterminato, Spaziosità

Non solo prima e dopo ma Eternità (oltre al tempo)

Non solo parti, separazione, distanza, forma, interdipendenza e integrazione ma Totalità, Unità, Infinità, Essenza, oltre la forma

Non solo destino, causalità, a- posteriori ma Necessità a-priori

Non solo vivere, successo e celebrazione ma Essere ed Estasi

Non solo serenità, felicità ma Pace e Gioia

Non solo ricchezza, bellezza e pienezza e gioco, inclusione ma Pienezza Impeccabile e Apertura