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L'OCEANO NELLA GOCCIA (25) - Digambara



Se il fiume che ti porta gira a destra e non a sinistra come avresti voluto, non te ne fai una colpa. Perché allora senti di aver sbagliato qualcosa se non succede quello che desideravi? Questo senso di inadeguatezza non ha NULLA a che fare con ciò che succede/non succede ma con l’idea profonda di te stesso. Il vuoto che si crea, l’impotenza, ti ricorda meglio di mille parole che le cose NON dipendono da te, come il corso del fiume che ti sta portando. Questo VUOTO ti riporta alla verità di chi sei vera-mente. Nel vuoto si perdono le immagini infantili di te stesso e del mondo e ti viene restituita la tua faccia originale..La vita ti ama anche così!
Oggi, la vita mi ama.
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Svegliati del tutto caro compagno di viaggio. Questa tua vita è un regalo anche per tutti noi. Un’unica realtà cosciente è …e muove tutto questo. Quello che tu vivi, tutti noi ne siamo partecipi immediatamente. La Verità è molto diversa da quello che vedi e molto di più di quella che pensi. Quando inizi a ricordarti chi sei è come salire una collina e avere subito una vista migliore e contemporanea di tutto. I tuoi occhi si aprono e la verità del cuore viene svelata.
Oggi, apro gli occhi
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La mente sta cambiando direzione ed è uno shock. Spesso il disorientamento prima che il riconoscimento si consolidi è tanto. Il nuovo “punto di vista” va nutrito consapevolmente dalla tua attenzione rilassata fino a che non si stabilizza in una presenza che si avverte anche quando la mente è rumorosa. A tratti arrivano alla superficie le dimensioni più coriacee della tua identità… Leggerezza, fiducia, chiarezza e compassione sono sperimentate sempre più spesso e aumentano la qualità della tua comprensione e azione. Tutto questo è un processo che deve avvenire e dove non c’è  qualcosa di sbagliato che succede o che tu “fai” . Hai dormito per 40-60 anni in un mondo letteralmente capovolto…“ciò che era fuori, adesso è “dentro” e viceversa “ (Mère).
Perdendoti ora ti  stai ritrovando!
Oggi, mi sono ritrovato.
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“La morte non è niente. Sono solamente passato dall'altra parte….lo sono sempre io e tu sei sempre tu. ..Quello che eravamo prima l'uno per l'altro lo siamo ancora….Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami…”
Leggi questo inno all’amore :
Oggi, niente lacrime!
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Fai che il silenzio sia l’obiettivo delle tue parole, il loro ritmo, il loro profumo.
Che le parole siano un regalo del tuo silenzio, la sua sorpresa, il suono della sua danza…
Il silenzio è terra buona.
Oggi, dal silenzio mi incontro e ti incontro.
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Guarda: tutto sta già accadendo….!
Guarda bene dentro e fuori di te..
Tutto sta GIA’ accadendo!
Lascia che l’azione, come il pensiero, avvenga attraverso di te
Senza sforzo, rimani in pace.
Innocente, come la prima volta..
Non ti rimane niente da fare?
Celebra…. celebrati.
E ringrazia,
Come fosse veramente la prima volta
Oggi, è così
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Il Ri-conoscimento non può essere insegnato – ed è bene così. Come per buttarsi la prima volta in acqua dal trampolino..è solo questione di paura e pigrizia. La tua. La vita ti ha già portato tante volte vicino al punto di svolta. Sicuro che vuoi altre esperienze, altre dosi più massicce per svegliarti? Non hai ostacoli “là fuori” se non quelli che alimenti da “qui dentro”! E’ bello però essere accompagnato dal nostro amore, in questo tuo primo tuffo. Niente maestri o maestrini, solo compagni di viaggio. Vogliti bene, niente scuse!
Oggi, siamo in tanti…

Questa nuova giornata è un altro regalo per scoprire un grande segreto: questo che sei è l’Uno che “prova a risvegliarsi”. Il corpo e le cose sono il modo della coscienza, pura esistenza dell’Essere , di “diventare”, di darsi vita, fiorire nel manifesto. L’esistenza “si anima”, prende vita, col tuo corpo. Corpo che non è quindi solo “tuo”, come una musica non appartiene alla radio che la suona… Solo con te e me la coscienza diventa consapevole di sé e di esistere e di vivere, si conosce e fa esperienza...
Questo il regalo che tu rappresenti – ecco perché i mistici vedono che l’Universo ha “bisogno” di te. Noi siamo gli occhi dell’Universo.
Oggi, apro gli occhi.
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Non ho più paura di te e di nessuno, non è più possibile!
Da quel giorno ho guardato bene, con calma, se è vero che tu sei “lì fuori”, fuori da me che ti percepisco, ho cercato da ogni parte qualcosa di “diverso”, proveniente da un’altra fonte…. E sempre non trovo altro che lo stesso “questo”, la stessa luce e qualità…Ancora e solo la “mia” coscienza che crea il mio mondo e te e me e che scrive le nostre storie…
Da allora sei sempre qui, solo qui... Tu hai chiuso con la paura di essere solo. Tu sei il pezzo che mi mancava per essere completo!
Oggi, grazie a te.
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Togliere pressione dalla tua mente e riordinare la tua vita è un processo naturale e spontaneo quando sei stabilizzato nel tuo riconoscimento. Non importa quanto sia contorto il tuo fiume: presto capirai che anche gli “incidenti di percorso” non sono “errori” ma ciò che rendono la tua storia unica e irrepetibile. La mente torna al suo posto di accompagnatore fedele ed efficiente, il corpo di mezzo di esperienza e di celebrazione. Nodi antichi ormai non più temuti vengono a galla e si dissipano nella luce di un benessere incontaminato e rilassato mentre vivi l’immensità che ti appartiene. La tua acqua corre veloce verso il mare…
“La vita non è un problema da risolvere ma un miracolo da vivere”
Oggi , viva la vita!
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“E’ così estatico essere nati e non nati. lo chiamo “chi siamo senza storia”… Ma è…lo chiamo Amore, perché non ho nessun’altra parola. Ma guardare la mia mano di fronte al mio viso, o il mio piede o il tavolo o qualunque cosa, è vederlo per la prima volta!... E non ho incontrato nessuna persona o nessuna cosa che volessi cambiare. Ogni cosa mi reca un tale gioia! …Vedo tutti come risvegliati, qualunque cosa significhi Vedo ognuno come limpido e trasparente. Vedo che credono di non esserlo. Il fatto che ne soffrono mi dice che conoscono una verità migliore”
L’emozionante storia del risveglio di Byron Katie
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Col Riconoscimento inizia anche la lenta integrazione nella Verità unitaria degli aspetti profondi della tua personalità, energetici, più antichi,. Ognuno ha il suo percorso anche se le tappe sono simili. Quando incontri in Presenza chi ha già integrato un aspetto fondamentale, la TUA integrazione avviene molto più rapidamente, per risonanza. Il tuo campo energetico si armonizza su un “ottava superiore”, mentre la tua consapevolezza si apre e “si illumina” di quella parte finora oscura dei tuoi meccanismi.
Questo è un regalo delle Classi del Risveglio: ognuno porta tutto sé stesso, la verità di dove è arrivato nel processo di integrazione  e nella condivisione non solo verbale ma energetica delle esperienze si “alzano le pietre tombali”, tutti insieme. Anche questo è un esperimento nuovo dell’unica coscienza. Ognuno di noi ha tante chiavi energetiche: mettersi a disposizione, in silenzio consapevole, è amore che si diffonde…
Oggi, ci nutriamo a vicenda.
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Un moto continuo, sballottato dalle onde. Respingere e allontanarsi da ciò che fa paura o che porta dolore, trattenere e venire attratto da piacere e felicità…sembra normale ma è la ricetta sicura per il nostro stress e insoddisfazione. Così la tua personalità si basa su una matrice energetica ancora sbilanciata e instabile, totalmente dipendente dagli eventi e dagli altri... Ci hai provato e riprovato a combinare le carte che pensavi di avere in mano. Adesso, semplicemente, ri-conosciti! Pace e armonia arriva nell’atto stesso di lasciare andare, nella libertà di non trattenere, nel permettersi di  non respingere o giudicare...Le onde, senza più ostacoli, si calmano e armonia emerge dallo specchio della tua coscienza risvegliata.
Oggi, riconosco!
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Prima del Ri-conoscimento non è nemmeno veramente possibile aiutare l’altro perché la tua buona intenzione è dominata nel profondo dai tuoi bisogni e paure pre-conscie. E’ un inevitabile riflesso automatico dell’immagine distorta e illusoria, ma potente e radicata, di chi sei, chi è l’altro e cosa è la realtà. Così tutto torna e ritorna in un eterno giro di giostra senza direzione e senza fine...
RITROVATI  e smetterai l’impulso incessante a cercare di migliorare le cose… RILASSATI e tutto arriva a te qui dove sei già e sei sempre stato…AFFIDATI - così anche “l’altro smette di essere altro da te” e la vostra danza ha una nuova bellezza e significato.
Oggi, mi ritrovo, mi rilasso, mi affido.
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Nel sonno non c’è tempo che passa  perché non c’è attività, movimento. La vita è sospesa. Ma questo lo comprendi solo da sveglio. Il segreto della morte lo comprendi solo vivendo. La morte fa tanta paura finché non riconosci completamente chi e cosa sei.
CHI sei è questo che vive e che vede tutto come vita, il “vuoto-pieno”. Tu dai movimento al tempo e alle cose. Senza di te questa vita è inconcepibile, la vita è nascosta. La vita che ti dai è la tua prima creazione. La vita è l’attraversamento di te stesso, la tua storia. Vivere consapevole è libertà DI essere ogni cosa.
CIO’ che sei è anche” il prima e il dopo”, il “vuoto-vuoto”.…La tua morte è il ritorno all’oceano dell’esistenza, prima di tutto questo…Morte consapevole è libertà DA ogni cosa.
Tu sei tutto questo, ma questa è la faccia del Nulla. Vita e morte riconosciute insieme e finalmente “tornate insieme” sono LIBERAZIONE.
Oggi, da sempre e oltre
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Quando si dice che tu CREI la tua realtà non significa che tutto dipende dalle tue decisioni ma che quello che vivi non è SEPARABILE da te e quindi, energeticamente, “ci sei tu in tutte le cose”.
Certo, sono programmato per cercare di  intervenire con la mia volontà ma, mentre vedo bene cosa vorrei cambiare adesso nella mia vita, posso prevedere solo  gli effetti più meccanici, ripetitivi e grossolani messi in moto.
Il “fare” nel processo di integrazione nella Verità continua ma, anche se lo vivo come “mio”, non è propriamente da me compiuto. Scopro che ogni sofferenza, ogni sbilanciamento IN SE’ spinge tutto a organizzarsi in un modo da compensarlo. …Scopro che ogni cosa si manifesta come parte di una dinamica che TENDE all’equilibrio. Scopro che solo se mi riconosco GIA’ in armonia la mia azione/non-azione ha valore. La coerenza del mio stato mentale ed energetico aumenta in sè ed è tutt’uno col campo unitario che genera e guida tutto questo… Agisco come espressione della mia creatività e celebrazione di una “immensa armonia terrena e celeste “non per “bisogno di far funzionare la mia vita”.
Oggi, in armonia col tutto.