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INCARNAZIONE DELLA VERITA - Adyashanti


L'incarnazione della verità comincia con la realizzazione che ogni cosa e non-cosa manifesta costituisce il tuo vero corpo. La tua umanità è semplicemente un riflesso della profondità della tua realizzazione. Così non è che devi fare qualcosa al corpo umano per renderlo un contenitore più grande, più vasto o più largo affinché la verità dell'essere possa manifestarsi.
Quello che più è importante è percepire il tuo intero corpo, che è ogni cosa. Allora la tua umanità rifletterà la profondità di quella realizzazione.L'incarnazione non è qualcosa che tu fai; è il risultato di quanto lontanoporti l'illuminazione e quanto di te le dai.
L'intero cosmo è il tuo corpo.Lascia che la tua umanità rifletti e manifesti il tutto.
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Prima ti risvegli dalla vita, poi ti risvegli come Vita stessa. Dopo il Risveglio improvviso al Sé, comincia un processo di graduale incarnazione del trascendente nella personalità umana. Per graduale intendo l'approfondimento della realizzazione dopo l'esperienza dell'illuminazione.
Più il Sé trascendente diventa incarnato nel nostro essere umani, più vasta diventa la nostra visione,e più esprimiamo e manifestiamo la realizzazione trascendente nel modo in cui viviamo la vita.
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Al di là di tutte le dualità
Lascia che la tua rivelazione spirituale diventi abbastanza profonda da includere l'intero mondo dello spazio e del tempo. Se le tua rivelazione spirituale è solo abbastanza grande da andare oltre il mondo relativo ma non da includerlo, allora continuerai a sperimentare una dualità e quindi un conflitto, dentro al mondo relativo.
Non attaccarti al reame dell'assoluto. Vedi l'assoluto e il relativo come un intero indiviso, come due espressioni delle stessa realtà suprema che tu sei. Vai oltre tutte le dualità alla sorgente della dualità, a quello che non è né questo né quello, ma che si esprime come questo e quello.
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Perfezione umana e perfezione assoluta
Non siamo che manifestazioni imperfette di una perfezione assoluta. In senso assoluto nessuna manifestazione può manifestare l'interezza della perfezione.
Tuttavia ogni essere ha una capacità infinita di incarnare quello che realizza nella sua umanità. Se il nostro risveglio è genuino realizziamo che quello che siamo è ciò che è ogni cosa. E' intero è assolutamente completo e, in quel senso, perfetto.
E quella interezza, quella completezza, quella perfezione, ha una capacità infinita di manifestarsi più chiaramente e più abbondantemente attraverso la nostra umanità.
Quando si realizza le verità suprema nel risveglio genuino questo è il punto finale.
Ma la vostra umanità non ha una linea di arrivo spirituale finale. Ha una capacità infinita di riflettere la perfezione assoluta. Sempre essere, sempre divenire, nello stesso tempo senza alcuna contraddizione.