Riconoscimento
– la Via della Conoscenza:
Ciò-che-è:
non
è ciò che pensi
non
è ciò che cerchi
non
è ciò che hai trovato
non
è ciò che aspetti
non
è ciò che ricordi
non
è ciò che fai
non
è l’effetto su di te
non
dipende da te
non
cambia col tempo
non
può essere posseduto
non
può essere perso
non
può mancargli nulla
non
è speciale
Ciò-che-è
è tutto questo.
…Eppure….
….eppure…
Guarda:
è così ovvio!
Chi-sei
è prima di io sono
Chi-sei
non è altro che QUESTO.
E
“tu lo sai” perché lo sei!
Ciò-che-è
è al di là di qualunque tua percezione o comprensione (Nisargadatta)
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E’
in corso oggi un risveglio collettivo?
Questa realtà come ci appare è creata
dalla mente dell’umanità (che funziona così solo per la specie umana) e nasce
da una visione, evoluta nei millenni, fondata sull’illusione del dentro/fuori,
prima/dopo, io/te .. Sopra ad essa si proietta la tua mente personale
(posso/non posso, ho bisogno, desidero…). Guarda: mai come oggi il “tuo”
Risveglio è accessibile proprio perché il sogno collettivo è sempre più
autodistruttivo e assurdo, insostenibile. La senti la grande marea che porta in
alto la tua piccola onda??
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Guarda:
tu sei già QUI
Tu
sei già ADESSO
Tutto
quello che hai bisogno è già presente anche se invisibile
Non
chiedere! e tutto si rivelerà
Non
reagire a ciò che va e viene,
così
non lascerà tracce di dolore né su di te né negli altri
Non
è questo un modo naturale per vivere?
Non
è questo un modo impeccabile di vivere?
Che
differenza fa averlo Ri-conosciuto?
La stessa differenza tra il dormire e l’essere
sveglio:
nessuna VERA-mente
ma
tutto un MONDO di differenze!
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Lo sai che la
mente che non pensa è frequente nella tua giornata? Se non è una tua
esperienza, se non ne sei consapevole è perché forse continui a credere di non
esserne capace! Infatti “tu” non puoi fermare la mente ma è un fatto senza il
quale impazziremmo in pochi giorni. Non lo ricordi anche perché non c’è la
stessa memoria quando manca il pensiero né l’attenzione della Presenza
risvegliata. Osserva da uno stato rilassato la mente-senza-oggetto e che “la
porta è spalancata”! Da qui il tuo Riconoscimento- è distante ormai solo.. un
click!
“Colui che ha la conoscenza della Verità è libero”
(Vangelo di Filippo)
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Come
è possibile vivere in questo mondo l’azione continua di Amore (Anand)? Prima
stabilizzati nel riconoscimento che nulla
è SEPARATO da te e DIVERSO in sè da chi sei tu stesso. Adesso riconosci che
anche tu tieni in vita la bruttezza e
la negatività del mondo finchè così i tuoi occhi la vedono e la
giudicano. Guarda: tu nei sei stato finora il complice inconsapevole!
Immediatamente Amore inizia a fluire da ogni cosa e per ogni cosa. L’anima si
risveglia in unione e vive solo ciò che è: Amore incondizionato.
Hai
qualcosa di meglio da fare che svegliarti dal sogno?
“La deficienza della materia non proviene dall'infinità
del Padre, è piuttosto la profondità del Padre che si moltiplica” (Vangelo di
Verità)
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Come mai tutti i benefici del
“lavoro su te stesso” tendono a svanire col tempo? Cercare di migliorarti si basa su una visione ancora in parte distorta,
illusoria. In fondo nulla manca “né dentro né fuori” e quindi nessun cambiamento
può essere integrato nella tua natura ma solo nella tua fragile “storia”
personale. Una volta che hai Riconosciuto, il cammino del Risveglio si
manifesta con un crescente senso di completezza e perfezione di ciò che accade.
Osservi un progressivo passaggio dal fare al non-fare e al lasciare che tutto
sia come già è…. Ha sempre meno senso provare a migliorarsi e a cambiare
alcunché. Hai un problema? Guarda
meglio…!
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Come
non perdersi nel dualismo del mondo? Tutto ciò che vivi è creazione continua di forme e significati sempre più effimeri di realtà
virtuale. E’ sempre la creazione dell’unica vibrazione fondamentale che dà
vita a tutte le dimensioni e alle dinamiche tra le polarità: bene-male,
vita-morte, io-l’altro, dentro-fuori etc. Guarda: se rimani saldo
nell’esperienza della molteplicità nell’unità, non entri nel dramma degli
opposti, vivi con vitalità e aumenta bellezza, sorpresa e gratitudine.
“…Tutto
nasce dallo scontro del Silenzio in sé stesso” (Upanishad)
“Nell'unità
ognuno ritroverà se stesso. Nell'unità, per mezzo della conoscenza, egli
purificherà se stesso dalla molteplicità”
(il Vangelo di Verità)
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Quando
una esperienza può portarti a un “salto di coscienza”? Il mondo dell’esperienza è sempre il mondo della mente fatto di
immagini, sensazioni, emozioni e pensieri. E non durano. Solo se sono
TOTALI possono sbalzarti a un livello di comprensione profonda: esperienze
estreme di annichilimento ed estatiche bruciano il karma individuale proprio
perché totali - e sei fuori dalla mente! Ricorda: la tua vita è
esattamente il percorso del tuo risveglio -
lascia allora la paura e sii totale.
“La
chiave è la totalità che metti nel tuo agire, non quello che fai!” (Osho)
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Il paradosso è il momento in cui la
tua mente si ferma e la porta della Verità si apre….
“Allorché di
due farete uno, allorché farete la parte interna come l'esterna, la parte
esterna come l'interna e la parte superiore come l'inferiore, allorché del
maschio e della femmina farete un unico essere
sicché non vi sia più né maschio né femmina, allorché farete occhi in luogo di
un occhio, una mano in luogo dì una mano, un piede in luogo di un piede e
un'immagine in luogo di un'immagine, allora entrerete nel Regno” (Vangelo di
Tommaso)
“La Verità ti toglie quello che non
hai mai avuto e ti dà quello che hai sempre avuto” (detto indiano)
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Esiste una verità profonda, esoterica? La Verità è una e unica (Sat Satyam). Esoterica
non è Verità nascosta, profonda ma Rivelata e…immediata. Proprio il contrario
di quanto ti aspetteresti, lo è nel momento in cui tu entri in essa. Non è essa
che debba entrare nella tua vita! Tutto vibra in essa a tutti i livelli e
dimensioni – sono i tuoi occhi che non la vedono nel quotidiano e che la
tengono nascosta. Guarda: puoi essere sicuro che dove c’è polarità
(esoterico-exoterico) c’è in gioco l’illusione della tua mente! “Io sono la
Verità” non ha nulla a che vedere con il tuo piccolo io sofferente che l’ha
tanto cercata...
Buon
ribaltamento e Buon Risveglio!
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Cosa è la Grazia? La presenza più importante
dell’Universo. La forza che ha
in sé il senso dell’origine e della direzione di ogni cambiamento. Soprattutto,
è ciò che ti permette finalmente di riconoscere che tutto è GIA’ Amore. Amore è
Sé, in sé e in divenire. Risveglio è stare come questa presenza in questo
momento, in questa forma. Adesso! La Grazia è percepita spesso come un “regalo
che viene dall’alto”. Guarda meglio: se tutto è Uno, dove è “alto” e
“basso”…..??
E’ tempo di celebrare la tua vita!
“Questo
stesso posto è il Paradiso del Loto, questo stesso corpo è il Buddha!” (Rumi)
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Come
cambiano le relazioni col Risveglio? Una
relazione è certamente il canale preferenziale dove mettere alla prova il tuo
processo di risveglio. Tutte dipendono in fondo da come è avvenuto il distacco dalla madre nella psiche del
bambino, quando si perde l’attenzione innata verso l’unità, la completezza e
“la realtà è questa fuori da me”. Come
cambia la percezione di “me” e di chi-sono, così cambia il senso dell’altro.
L’altro nasce assieme a “me” e finirà contemporaneamente con la “fine di me”.L’altro
è il tuo destino, la pretesa che con lui/lei riconquisto la mia integrità di
tutte “le parti che mi mancano”. Lottare in una relazione è in fondo fare
soffrire la tua coscienza non ancora risvegliata.
Chiudi
gli occhi e riconosci: dove finisci tu e inizia l’altro??!!
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Di
tutte le domande della nostra ricerca (inquiry)
la più importante perché “ultima” è senz’altro: “chi sono io?” La risposta
non è nelle parole che sono inevitabilmente “sbagliate” (perché la
mente-che-pensa rimane attiva) ma nell’esperienza che ti permette di dire: “lo
so perché lo sono!” è una conoscenza non mediata, diretta (“appercezione”)
della Coscienza di sé. L’ultima domanda rimane quindi senza risposta
comprensibile per la mente ma risolutiva per la tua esistenza. Sapere di non
sapere è il punto di arrivo della strada della conoscenza , gnostica. La
ricerca per come l’hai finora conosciuta si ferma ed è la tua pace.
Guarda: Tutto questo è – e io sono
questo!
Da: post bacheca su Facebook, maggio 2012