L’ego non solo è IL problema ma ciò che ti indica la
strada per la tua liberazione dal passato. La contrazione, il blocco, il dolore, ti
mostrano esattamente dove è possibile l’inclusione, l’integrazione che sono
sempre uno sparire improvviso, liberatorio, un rilascio di memorie incarnate. E’ possibile perchè sono sostanzialmente tutte cariche
energetiche, memorie bloccate nella tua corazza caratteriale. Compongono, come
sentinelle, il confine della idea profonda che hai di te stessa…Questa
liberazione è integrazione di tutte le parti che ancora “ti mancano” per vivere
la tua vita, il pieno potenziale che ti accompagna profondamente e “ti
aspetta”, da sempre...
Oggi,
non rinuncio a me stesso.
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La
mente non è un problema insolubile se conosci di cosa è fatta, come funziona e
la rispetti. Se il “silenzio consapevole” non ti succede spontaneamente, vai
guidata con amore da una guida sicura che ha già più volte fatto lo stesso
percorso, fino al momento del tuo
Ri-conoscimento. Guadagnata così la tranquillità vigile della mente,
successivamente, lo stesso
Ri-conoscimento, per non rimanere solo una comprensione, va integrato a livello
energetico anche nel corpo, processo guidato dalla stessa vita quotidiana
che incontra la forma, i confini illusori ma tenaci della TUA mente. Per i più
di noi è un percorso molto tortuoso, pieno di dubbi e sorprese…per questo “servono”
i compagni di viaggio!
Oggi,
il silenzio mi guida.
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La
visione convenzionale della realtà è sbagliata e nessuna mappa errata può
portarti alla meta...il percorso corretto è accessibile a tantissimi adesso.
Solo negli ultimi anni è uscito dai luoghi lontani dove potevi faticosamente
trovarlo solo rinunciando a tutto il resto ed è arrivato fino alla porta di
casa tua. Che il tuo risveglio sia
qualcosa di raro e inafferrabile è un grande tabù che sta crollando. Lo è
certamente l’IDEA che tu ne hai, fino a che non ti sei riconosciuto
stabilmente, soprattutto se sei stato a lungo un “ricercatore spirituale”.
“Questo” è lo stato NATURALE della tua mente e del tuo vivere…come potrebbe
essere così inaccessibile?? Ribellati alle convenzioni anche a quelle delle
tradizioni spirituali se finora non ti sono servite se non a girare in
tondo!..e questo solo tu lo puoi sapere.
Oggi,
non ho scuse.
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“Amore non è la risposta
a una nostra domanda, è la domanda che cade nel silenzio….Il nostro cuore
cambia sempre posto fino a che trova l'amore,e allora si riposa…Quando l'Amore
vi chiama, seguitelo,anche se i suoi modi sono duri e aspri….Perché l'amore,
anche mentre vi incorona, vi crocefiggerà”
Oggi,
incontro d’amore
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Gran
parte dei percorsi e guide tradizionali ti aiutano a vedere una verità più
profonda nella tua vita. Il loro obiettivo primario NON è farti “uscire dal
sogno” – ecco perché questo avviene solo in qualche raro caso, dopo una vita
così dedicata e appare succedere solo per regalo della Grazia. Oggi, c’è ancora
tempo per un percorso così lungo e indiretto? Prendi la strada più diretta e radicale che trovi e, risvegliata la tua
coscienza, tutta la vita sarà un cammino di integrazione nella Verità. Il
coraggio te lo dà la pesantezza della situazione in cui ci troviamo. E ricorda: la Grazia è
ovunque e in grande abbondanza ed è lei che ti cerca. Tu devi solo “FERMARTI”
se vuoi farti trovare! La vita è Grazia.
Anche
oggi, niente scuse.
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Le tradizioni spirituali hanno fallito e continuano
a farlo. Sono in giro da millenni e quindi le condizioni del mondo di oggi sono anche causa loro. La Verità non devi ancora “meritarla” – tu sei
totalmente qui e ora… cosa di più dovresti fare?? NON c’è una “Verità
spirituale” da raggiungere faticosamente. Vedi il punto? Quello che è deve
esserlo sempre, anche adesso..Spirituale è TUTTA la vita, in ogni momento.
Anche adesso qui dove sei con la tua faccia sopra..ma prima devi aprire gli
occhi e finalmente svegliarti dal grande sonno collettivo delle coscienze.
Oggi,
sono sveglio.
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La tua mente non è “contro” chi
sei. La tua mente è solo il principale strumento per navigare nel mondo e per
questo rinforza l’illusione della realtà altra-da sé (separazione,
distanza, causalità, agentività..). La mente-che-pensa poi crede alla sua
stessa creazione come un bambino piccolo ai suoi sogni. Con il Riconoscimento
anche la mente inizia a risvegliarsi dalle sue stesse illusioni. La mente
scopre che la sua stessa natura è silenzio! Il suo rilassamento ti riporta a
casa…
“La natura della mente in sé non è mai cambiata: non
è corrotta all'inizio del cammino, non è migliorata alla fine” (Dilgo Khyentse
Rinpoche)
Oggi,
sono a casa.
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Spesso
nella tua azione o pensiero, il tuo respiro si blocca e la possibilità di
cambiamento si scontra con la rigidità del tuo carattere, la personalità: tu
allora sei il tuo grande ostacolo e limitazione. Il Riconoscimento è una svolta fondamentalmente impersonale perché
tutte le tue peculiarità, i tuoi meccanismi automatici e i tuoi stessi blocchi
pieni di dolore sono visti “da lontano” e “dall’alto” come semplici
increspature sull’acqua dell’oceano. Il Risveglio è un progressivo
allontanamento da “te” e dalla tue storie. Avviene un dis-locamento di
“chi” agisce e pensa. Realizzi nel quotidiano che vivere e agire è sempre un
unico fenomeno, intero e indissolubile e anche le tue “strozzature” perdendo
importanza, non essendo più difese, si sciolgono più facilmente... In una
grande pace, sei sempre a casa.
Oggi,
tutto è casa mia
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“Ego” è la nostra identità corporea dominata dalla
mente che crea automaticamente la realtà e se stessa e, non essendone
consapevole, si perde dentro la sua stessa illusione. Ego è una realtà virtuale, esistenzialmente
vuota, nata in te per difenderti da un ambiente insegnato a essere percepito
come ostile... Ego è un meccanismo straordinario ma fondamentalmente “vigliacco”
perchè difensivo/aggressivo e “stupido” perchè automatico. Fatto di programmi
di routine, si rafforza in una corazza caratteriale in cui trova la sua unica
“realtà”, ed è incapace di apprezzare il presente perché non riesce a
controllarlo (inventarlo) come il suo passato e futuro…
Identificarsi con questo meccanismo è oggi un
dramma evolutivo! Negarlo intellettualmente non basta. Se la tua mente lo combatte fa il suo gioco perchè
si rinforza l’esperienza che abbia un essenza reale.. Va riconosciuto esistenzialmente nel quotidiano e liberato
energeticamente, nel corpo ! Per iniziare osserva ancora e ancora che
quando rimani in Presenza ego svanisce come l’ombra alla luce del sole…Il
Riconoscimento è trasformativo e paradossale: “ti toglie quello che non hai mai
avuto e ti dà quello che hai sempre avuto”.
Oggi,
mi riconosco.
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Ti
sei mai chiesta come mai lo spazio di Presenza ti sfugge così spesso nell’agire
quotidiano?
Con il movimento del corpo, e per servirlo, anche la mente si muove e
l’attenzione si focalizza sulla propria MAPPA della realtà. Si crea subito
l’illusione che questa mappa sia veramente un “là fuori” oggettivo e, nel
processo, l’attenzione naturale su “chi sei/che sei” va in secondo piano. Col
Riconoscimento, integrandosi la verità della non- separazione, tutto questo
attorno a te a poco a poco diventa il tuo “corpo esteso”. Uno, “ciò-che-è”,
esiste con te come centro-senza-centro di tutto questo...e senza limiti. Nulla
al di fuori di chi-sei. Anche tu puoi provare ancora l’ebbrezza
dell’onnipotenza del bambino che ancora “non conosce con la mente”. E da qui
scoprire perché sei venuto al mondo, con il tuo potenziale irrepetibile…
E ricorda: quello che per la mente è magia per il cuore è miracolo…
Oggi, tutto è un miracolo
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“Perché ogni tentativo di
migliorarti è inutile?.... Anche ciò che “muore” di te è quindi solo questa
minima parte che torna a sciogliersi nel resto che ti appartiene…Non c’è modo
per l’unica coscienza di vivere le tue esperienze se non attraverso di te…L’ego
come un ombra sparisce alla luce di ciò-che-è. … Cosa significa vivere senza
problemi?...Liberazione è quando la soluzione arriva PRIMA del problema”
Leggi:
Oggi,
le luci splendono!
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Senza l’UNICA coscienza che siamo
non ci sarebbe il mondo così come senza cielo non esisterebbero le nuvole. La coscienza
che sei, consapevole di sé, è e rimane immobile e in pace, presente e amorevole
mentre le “tue” nuvole, le tue “storie”, passano. Guarda: la nostra mente crea proprio ora spazio, tempo, separazione e tutti
questi giochi delle forme senza lasciar alcuna traccia in chi sei. Essere e
Divenire, mai separati, giocano a nascondino…Leela, la danza dell’Universo
gioca con te.
Oggi, tutto danza…
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Morte e vita NON fanno parte della
stessa onda di manifestazione Su questo
piano di realtà , la “morte” non esiste. Non può “esistere” se non per chi la osserva. Nessuno (no-qualcuno)
ne fa esperienza – a differenza del morire che è L’ULTIMA esperienza della tua
vita….
Ma
aspetta…: la vita che conosci è SOLO la vita che adesso PUOI conoscere con
questo corpo-mente, questo spazio-tempo. Il buio è solo una luce che i nostri occhi non vedono ma la
coscienza “si individua”, diventa corpo, io/me ANCHE per fare questo tipo di
esperienza che la trascende.
Come l’esperienza del Nulla che
avviene con il Riconoscimento, lo “scopo” spirituale del morire e della morte è
quello di aiutarti a riconoscerti al di là del corpo.LA fine della vita è anche
la fine della morte e quindi IL fine della vita lo è anche della morte!
Liberazione, IN tutto questo, DA
tutto questo.
“La
morte non estingue la luce..spegne la lampada perché l’alba è arrivata”
(Tagore)
“Con la morte perdiamo solo metà
del nostro paradossale essere – quella legata ai fenomeni fisici (newtoniani)
non alla parte legata ai fenomeni della coscienza (quantici)”. “La morte è la fine
dell’uomo fisico e il fine del’uomo spirituale” (Grof)
Oggi, mistero e rivelazione.
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Tu entri nella stanza del qui-e-ora, ti cerchi e,
“al tuo posto”, se guardi con calma, non
puoi che trovare… nulla! Nessuna traccia di te, niente di niente, appena sotto
la maschera, il rumore della mente... Non è come “sciogliersi” e diventare uno con lo spazio della presenza, non è nemmeno un
cambiamento “istantaneo”: non c’è MAI stato qualcuno se non come personaggio
nella tua mente che continua a esistere
una vita virtuale, una vita che non è quello che sembra….Questo ri-conoscimento
che solo- Nulla- è, è svegliarsi, bruscamente o dolcemente, dal grande sogno.
Cercati e NON “ti” troverai ma ritroverai chi sei sempre stato. La ricerca nel
sogno è finita, inizia il cammino in ciò-che-è...
Oggi,
sono in cammino.
