Ci sono altre vite? Chi si reincarna? Ti è chiaro che tutto questo è l’unica Coscienza
che sta facendo esperienza di sé anche in e di questo livello di realtà
dominato dall’illusione di tempo, spazio, forma e significato... Hai
riconosciuto che anche la tua vita è una forma dinamica dell’unica Coscienza.
Che perde e riprende forma (in-forma) continua-mente (in-form-azione).
C’è continuità (per la mente assoluta) e morte
personale, contemporanea-mente.
C’è la coscienza personale di chi muore e di chi rimane, che si separano quando
qualcuno ci lascia ..rimanendo sempre qui nel tuo cuore, nell’Unità immutabile
e completa.
Dove
va lo spazio della bottiglia quando questa si rompe?! Se tutto è Uno dove è
andare e venire?!
“Nel luogo ove è il principio, là sarà pure la fine.
Beato colui che sarà presente nel principio! Costui conoscerà la fine e non
gusterà la morte. Beato colui che era
prima di divenire” (Vangelo di Tommaso)
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Come
cambia il senso della sofferenza con il
Risveglio? E’ sempre Amore alla ricerca di sé stesso. Il dolore del corpo è
sempre stato un segnale di (dis-) attenzione verso qualcosa di “sbagliato”:
cibo, lavoro, abitudini..e per segnalare dove c’è ancora inconsapevolezza. La
sofferenza della mente si riduce significativamente - l’esperienza più comune che accompagna il Risveglio è di “leggerezza”.
Torna più forte di prima quando prevale la mente nevrotica, di tanto in tanto.
Scompare ogni volta in un’onda di Compassione per “te stesso e il mondo”. Tu
stesso SEI il mondo! Alcuni di noi diventano anche canali della sofferenza
dell’altro-non-più-altro. Diventi guaritore sempre più consapevole del tuo
nuovo Servizio. Grazie anche a te, allora!
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Perché
Amore è la più potente forza di scioglimento del karma? Le illusioni delle sue
stesse “storie” disperdono e rallentano la coscienza e ci vorrebbero “milioni
di vite” per viverle tutte. Salvo che si avvii il Risveglio con il
Riconoscimento o l’incontro improvviso con Amore (Anand). L’Amore abbassa progressivamente (e..amorevolmente!) le barriere create
dal tempo (separazione), spazio (diversità), forma (apparenza) e significato
(giudizio). L’Amore agisce sempre contemporaneamente per tutti i punti di
vista, anche se con modalità inizialmente diverse per uomo e donna e ogni
polarità. Inizia a risuonare l’Unità del reale….. e si scioglie il karma come
neve al sole.
“L’uomo è l’amore per la
verità, mentre la donna è la verità dell’amore”.(detto dei nativi americani)
“E’ il CUORE a possedere la facoltà del RE-COR-DARE chi siamo e del
poter ripercorrere quello che viene descritto come “il ritorno alla casa del
padre” (Orso Rosso)
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Cosa
significa che Amore è per sempre? Come
hai presto imparato non lo è l’OGGETTO del TUO amore … ma Amore (Anand) è la
natura stessa di tutto ciò che è, il FINE ultimo del suo continuo
manifestarsi e il SENSO del suo “comportarsi”. L’Universo è Amore vivente in
continua apparente ricerca di sé stesso. Amore in contemplazione e in azione.
Amore è il suo (il tuo!) DNA, il suo codice o legge fondamentale. Guarda: la
senti questa spinta ad ogni tuo passo e respiro? Quando si apre a te, questa
Rivelazione è per sempre. La paura esce dal cuore. Per sempre! L’Uomo Nuovo è
nato.
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Senza
fatica! L’esperienza della totalità del tuo essere è di unione di tutte le
polarità che fino a quell’istante hanno imprigionato il tuo sguardo e il tuo
cuore, guidandoti nella selva oscura. Essere, chi-sei, si manifesta nel
divenire del tuo corpo, mente e mondo
attorno. Come sei è tutt’uno con
chi-sei!. Guarda: La vita e le “cose” succedono esattamente nella forma che
hanno già!. Senza fatica alcuna. L’unica fatica è la tua resistenza a ciò che
è. Esulta: tu sei la tua stessa casa!
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Quante sono le realtà? Come sempre chiedilo a te stesso con “lo sguardo
che vede attraverso lo specchio”. Uno è ciò-che-è, anche quando è ancora solo
un campo di possibilità. Ne senti la forza immensa che ti guida? Tante sono
invece le manifestazioni create dalle coscienze nell’atto di osservarle. Tutte
coesistono nel qui-e-ora senza centro e senza confini. Ciò-che-è, inalterato,
non evolve perché già completa e perfetta pace. La realtà “umana” è dominata dal tempo, spazio, forma e significato che
creano l’unica barriera che ci rende
invisibile tutto quello che è. E che anche tu sei, completa-mente. Chiedi
al tuo cuore-che-sa (chitta)
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Amore
rende visibile l’invisibile. Noi siamo esseri
di Luce che ci spaventiamo delle nostre stesse ombre. Ogni ombra nella tua vita
serve a ricordarti della Luce che la crea. Questa luce è Amore alla ricerca di
se stesso. Tu sei quello che cercavi. Tu
sei la RISPOSTA. La risposta che va oltre alle tue preghiere. Che altro
pensi di conoscere e fare esperienza nella vita che non di te stesso? La vita è un viaggio attraverso chi-sei!
Guarda: Amore è il tuo compagno di viaggio, il tuo guru, il tuo specchio d’oro.
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E’ possibile un salto dalla depressione al
Risveglio? Certo, come per tutte le
esperienze totali dove ti ritrovi oltre il “confine di te” della mente. Il
significato che dai a quello che vivi è fragile come una pelle sottile sopra il
vuoto. La depressione la ferisce, è la rottura del senso della(tua) vita. Come
una dea indiana la mente si alimenta divorando se stessa. Come nel Risveglio,
ma senza ancora Amore. Guarda: questo stesso “vuoto” è il Vuoto, il Nulla
vibrante, il campo quantico morfico, la Forza che spinge alla manifestazione.
Riconosciti in questo e tutto riprende valore dal fatto che tu ci-sei, ancora e
ancora... Coraggio compagno di viaggio!
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Come
liberarsi da un “problema”? La tua mente rimane forte delle sue fantasie e
racconti quando la soluzione appare dipendere dal “tuo impegno totale” (“Io
voglio” rafforza “io”, la fonte di tutti i tuoi problemi) o dalle “coincidenze”
della vita. Ricorda, ogni tuo “problema”
è anche una carica, un nodo energetico bloccato nel corpo-mente che
richiede la tua giusta attenzione. NON cercare di risolvere il problema ma
lascialo andare, iniziando da un profonda dichiarazione d’amore. “anche se ho
questo problema io amo e accetto me stesso, la mia vita e il mio corpo,
completamente!”. Rapidamente la mente, non più combattuta, troverà da sé la
strada d’uscita. Come togliersi di dosso un pesante zaino. Un salto, un
rilascio, “fuori dalla mia storia”. Lì dove c’era il problema rimane Presenza
consapevole. La mente sa guarirsi da sola,l’anima è la tua più potente
medicina.
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“Io
soffro” è figlio di “io voglio!”. L’io funzionale che serve il corpo nella sua
esplorazione della vita è un centro di coordinamento virtuale, attivato dalla
polarità energetica paura- piacere, utile per la sopravvivenza in un ambiente
percepito come ostile, “la fuori”. Ti sei accorto?: “Io” è essenzialmente vuoto
e l’ostacolo principale a cogliere la pienezza di QUESTA Unità cosciente,fatta
di Luce, Perfezione e Amore. La “via
della sofferenza” continuerà a dominare fino a che “ego”, la dimensione
eccitata di “io”, resiste come il paradigma della realtà. “TU” sei l’unico
vero ostacolo nella tua vita! Ben arrivato allora, 2012!
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Trovare
la Verità dipende dal funzionamento della mente? Il cervello, che genera le
menti funzionale e pensante, è solo la
manifestazione di chi-sei finora centrale nella tua vita ma anche lo strumento
del tuo Riconoscimento. Proprio l’ignoranza
della “mente pensante”, lineare, soggettiva e collettiva è l’ambiente
“rumoroso” dove si creano tutti gli ostacoli alla percezione diretta. Essa
invece è costitutiva del campo della “mente funzionale”, parallela, sub-
personale, diretta. In essa tutto avviene senza il bisogno di “me”. Rimani come “Presenza alla tua Assenza” mentre
avviene l’integrazione consapevole della tue menti. Si stabilizza il
Riconoscimento mentre continua la meraviglia della co-creazione di tutto
questo, senza sforzo né paura, vigile e tranquilla. Il cervello crea la tua
personale finestra sul cielo che sei. Mente Naturale.
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Cosa
significa che “nulla succede anche se tutto cambia”?. Questa manifestazione
cambia continuamente mentre è percepita dai nostri sensi quando onde e frequenze
RALLENTANO addensandosi nella “materia”. Il campo unitario e unificante
sottostante è l’unica Coscienza sempre stabile e completa. Con la materia ci
appare la sua forma, col suo significato e comportamento stabile e coerente nel
breve tempo della sua carica energetica (proprietà omeostatica). Così è
possibile per la mente il legame causa-effetto, la localizzazione dei fenomeni
etc e si spiega l’evoluzione basata sull’apprendimento, la nostra storia e
cultura..Ma pur sempre questa manifestazione è tutt’altro che solida e
oggettiva, fatta come è nel nostro cervello solo “impastando” l’1% delle onde
elettromagnetiche e sonore (il “fango” biblico). Cogli che tutto è LIQUIDO, sempre emergente..instabile e incerto perché
preme per una tua visione più ricca e completa: chi-sei è completamente
“tutto questo e oltre e altro”! E’ tempo di riconoscerti in tutto l’universo
che ti appartiene. Non combattere il cambiamento in atto: la crisi ti porta ed
espande il tuo Risveglio.
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Hai
notato che il terzo occhio è aperto sul mondo, non è rivolto all’interno? Infatti l’anima può essere percepita come
un occhio interiore (“nascosto dietro agli occhi”) che guarda fuori
attraverso la tua mente, si ritrova e riveste di corpo come con un mantello e
si riconosce a poco a poco nella tua vita. L’anima
è infatti completamente ATTRATTA dalla vita dove si trova quello che ancora le
manca….Ma lo troverà solo DOPO che si rivolge a se stessa (Conversione)
iniziando la tua vita spirituale. Vivere è la sua (TUA) scelta e la qualità
primaria (karmica) che porti al mondo DETERMINA chi sono i tuoi genitori e
tutte le grandi esperienze e “coincidenze” della tua vita…(anche quella di
comprendere questo…!)
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Talvolta
la separazione tra anima e corpo, tra CHI sei e COME sei, è netta e dolorosa –
allora la nostalgia prende l’anima e il desiderio di lasciare questa “valle di
lacrime” è forte. Lascia invece che sia
la spinta di questo dolore a liberarsi e quindi a liberarti…! Osserva con
la calma e distanza del Testimone questa polarità anima-corpo: prima la senti
divisa in opposti distanti ma, a poco a poco, osserva la compassione che si
allarga dall’anima a includere il dramma dell’essere corpo e poi la sua gioia,
come una luce dorata, calda e accogliente. E’ il lavoro dell’anima:
ricongiungersi al corpo, essere uno, consapevolmente (Reincarnazione) per
ritrovarsi un giorno in Uno, nel Pleroma (Resurrezione). Non sei qui per caso,
il tuo cammino spirituale, la tua missione, è esattamente di vivere la tua
vita. Abbi fiducia!
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La guarigione è SEMPRE auto-guarigione. E’ CHI sei
(la tua anima) che guarisce COME sei (corpo-mente). La tua anima si ama (e quindi ama te) ben al di
là di quello che ancora cogli e sai accettare di essa! Non dipende però dalla
tua volontà ma dalla “sua Volontà”, la fonte della tua spinta vitale, a cui
finalmente permetti di esprimersi esattamente lì dove “fa male”, dove c’è
mancanza e conflitto. La contrazione che ti ha difeso finora col dolore viene
liberata con una sensazione profonda di arresa. Malattia è guarigione in cerca di Amore nello specifico stato in cui si
manifesta. Guarda: cogli in te che questa stessa spinta a vivere ti guida
sistematicamente verso il suo completamento, armonizzazione, integrazione,
“perdono” e guarigione. Ri-connessione. E, un giorno, Trascendenza. Nel
processo, in cui è sacrificabile talvolta la tua stessa vita, perdi il “piccolo
me” e guadagni Amore e Perfezione che si alleano con la tua vita. Tutti i tuoi
programmi e abitudini a poco a poco si sciolgono nella Verità – non è la Verità
che entra e si adatta alla tua vita. Il fiume sa sempre come portarti al mare!
“All’inizio
esiste io, il mondo e Dio, poi scompare io e infine rimane solo Dio” (Sai Baba)
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Quanto sei “lontano” dalla Verità? Essendo Una, dove può essere se non esattamente
già qui, in tutte le forme che vedi e in te che le vedi? Essendo Una è “più
vicina del tuo stesso respiro” (detto indiano). Non è l’esperienza che ne fai
ma può essere riconosciuta solo come esperienza. E’ quindi sia oggettiva (COME
tu sei e tutto è già) che soggettiva (CHI sei). Il Riconoscimento è il momento
in cui il paradosso diventa vivo e si scioglie. La strada è tanto diretta
quanto la tua paura te lo permette. Non cercare attorno: OGNI esperienza è la
porta d’accesso…
Se
non c’è il concetto “distanza”quanto ..”dista” la Verità??. Guarda: allunga una
mano..: quanto “dista” la tua mano da TUTTO quello che è sopra…? E sotto…? E in
ogni altra direzione…??!!
La tua ignoranza misura esattamente la distanza tra
ciò che è e quello che vorresti.
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Cosa
significa il “processo” del Risveglio? La Verità è immutabile e stabilmente qui
e ora. Per questo non può essere mancata né essere raggiunta. Non devi
meritarla nemmeno e non dipende da nulla di quello che vuoi, puoi o fai! Se è
questo che hai sempre voluto, la tua ricerca è finita. Adesso! Molto raramente
questo necessario Riconoscimento è anche SUFFICIENTE (per la tua mente). In
questo caso da ora assisterai al processo, al cammino spesso lento e
contraddittorio di adattamento da parte della tua mente e corpo alla tua
realizzazione. Cammino illusorio come un sogno da cui ti stai svegliando. La Classe del Risveglio è dedicata ad
aiutarti in questo processo. Ognuno dei post sono un gradino intermedio, in
sé superfluo ma per te forse utile, per “sentirsi addosso” ancora e ancora che
la Verità è sempre qui è sempre ora è sempre QUESTA è sempre CHI SEI!
Dai post della pagina Facebook La Classe del Risveglio (giugno 2012)
